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«DimeWeb»: Nel nome di Disney, Lovecraft e Tolkien...
Dell'imperdibile rivista "Antarès" edita da Bietti avevamo già parlato in passato, illustrandovi il n. 10 (dicembre 2015) - una monografia sul grande Walt - al quale in qualche maniera anche Dime Web aveva partecipato, con un articolo del sottoscritto dedicato a Disney e Mussolini. Ritorniamo adesso sull'argomento perché la casa editrice milanese (che, ci preme sottolinearlo, distribuisce gratuitamente la pubblicazione in alcune librerie selezionate del Centro-Nord e mette a disposizione sul suo sito, sempre gratis, i PDF) ha mandato in stampa nel maggio 2016 un preziosissimo omnibus che raccoglie i primi 11 numeri del quadrimestrale (cento esemplari numerati). [...]
«ilGiornale.it»: Bradbury e il politicamente corretto
Un uomo la cui carriera ha attraversato il Secolo Breve, che ha affrontato ogni genere letterario, in assoluta libertà. Un uomo che, nell’avvicendarsi dei decenni, si è sempre battuto contro ogni censura, letteraria e ideologica: questo è stato Ray Bradbury. È naturale che si sia scagliato in più occasioni contro quella cappa opprimente e liberticida che risponde al nome dipolitically correctnes, la quale, esplosa in America, è poi stata entusiasticamente importata in Europa, mietendo parecchie vittime nella letteratura come nel cinema (è tornato recentemente sull’argomento Maurizio Acerbi, nel suo acuminato pamphlet Come sopravvivere al cinema di sinistra). Anche perché quel [...]
«12mesi.it»: La giovinezza come stagione senza tempo
Che l’età anagrafica non corrisponda a quella interiore è cosa nota, ma di tutte le stagioni della vita quella della giovinezza è forse l’unica che può diventare perenne, secondo declinazioni interiori che possono tradursi anche in modelli esistenziali concreti, lontanissimi dal giovanilismo imperante e dalle logiche illusorie e finte della chirurgia estetica. Consigliamo a tutti la lettura di un libro bellissimo, recentemente uscito per i tipi di Bietti. In “Un’estate invincibile”, Riccardo Paradisi offre un saggio sulla giovinezza di ampia prospettiva, abbracciando filosofia, estatica, letteratura, cinema, moda.  Paradisi ripercorre il viaggio di tre generazioni, dagli anni Settanta e Ottanta fino [...]
«EreticaMente»: Le prospettive antimoderne di Antarès. Intervista ad Andrea Scarabelli
“Antarès, Prospettive Antimoderne” è una delle più interessanti riviste che mi sia capitato di leggere in questi anni. Un incontro nato per caso, del tipo: “Prova a leggere questa rivista, potrebbe interessarti tu che non fai che parlarmi di Mishima e Jünger. Innamoramento istantaneo. Da poche settimane è uscito un corposo volume edito dalle Edizioni Bietti che raccoglie gli undici numeri della rivista. Ho deciso allora di intervistare Andrea Scarabelli, direttore editoriale della rivista e direttore della Collana l’Archeometro delle Edizioni Bietti, ponendogli alcune domande sulla genesi della rivista, sulle sue prospettive e su molto altro. a cura di [...]
«Barbadillo»: “L’Impero dell’islam. Il Sistema che uccide l’Europa” di Borgonovo
La civiltà europea vive una crisi profondissima, come non ne ha vissute in passato, se non nelle epoche più travagliate, quali gli anni del tramonto dell’Impero romano. Anzi, molti europei si sentono, per usare un’espressione coniata dal sociologo della liquidità Bauman, abitatori della crisi, quasi da essa non si dovesse uscire. Il senso di sfiducia generalizzata emerge tragicamente dall’analisi dei dati demografici che sottolineano una crescente denatalità nel mondo occidentale che, a causa della crisi economica, si accompagna ad un significativo aumento dei decessi. Lo ricorda, cercando di individuare le ragioni di tale situazione, un recente libro di Francesco Borgonovo, [...]
«Barbadillo»: “Un’estate invincibile” di Paradisi alla ricerca di una metafisica della gioventù
Ci sono molte tipologie di libri. Ci sono quelli che non si leggono ma prendono la polvere sugli scaffali; quelli che si leggono sempre volentieri per passare un pomeriggio e che non ti lasciano un granché se non un blando sentimento di piacere; quelli che si divorano e ti lasciano una sensazione strana, che ti stampano un sorriso amaro sul viso, pagine che immediatamente per giochi perversi del cervello rimandano a tempi passati, così vicini e così lontani, facce a cui non pensi da tanto, voci che non senti da anni, lacrime che pensavi di non versare più. Sono libri [...]
«ilGiornale.it»: Estetica e metafisica della giovinezza
Cos’hanno in comune Un mercoledì da leoni di Milius, Il trattato del ribelle di Jünger, il demone dell’assoluto di Malraux, Hermann Hesse e Novalis, Clint Eastwood e Stendhal? L’idea di una giovinezza diversa da quella biologica, fuoco inestinguibile che ci portiamo dentro, che arde in noi anche nelle fasi notturne della vita, maestra dello stupore come del disincanto. A raccontarci questa stagione, estetica e metafisica, è Riccardo Paradisi nel suo splendidoUn’estate invincibile, appena pubblicato da Bietti nella collana l’Archeometro. Un vademecum indispensabile per almeno tre generazioni (inclusa quella di chi scrive), un libro che è anzitutto uno specchio, capace di restituire un’immagine diversa [...]
«L'Intellettuale Dissidente»: Un'estate invincibile per tutti noi
Giovinezza, Giovinezza/Primavera di bellezza. Era l’inno più in voga tra i fascisti, che col mito della gioventù erano cresciuti. Mussolini, andato al potere nel 1922, fu allora il più giovane Presidente del Consiglio che l’Italia avesse mai avuto. All’indomani della marcia su Roma aveva infatti solo trentanove anni. La stessa età dell’attuale Presidente del Consiglio Matteo Renzi quando, nel 2014, mise piede a Palazzo Chigi. E in lui ritroviamo la medesima retorica giovanilistica che animò l’ex-duce d’Italia. Sarà forse un caso? La gioventù è una stagione della vita, lo sappiamo, ed è per molti la più bella. Peccato che però [...]
«Libero»: Perché i vent'anni possono durare per sempre
Inizia con una tenera schioppettata al «senile buonsenso» di Benedetto Croce (in un capitolo sottilmente inneggiante a le démon de l’absolu di Malraux); il quale Croce, davanti a una platea di giovani napoletani, risolveva la giovinezza considerandola solo un allenamento per l’età matura. E chiude sia col richiamo alla giovinezza di Novalis, intesa come attrazione di Patria; sia con lo sguardo di Emanuele Severino al figlio, ricordo di giovinezza che solo temporaneamente il filosofo ha accantonato in un angolo della memoria. Ma, soprattutto, Riccardo Paradisi sigilla Un’estate invincibile - il suo pamphlet o memoir o diario intimo o trattato filosofico, [...]
Giovinezza, istruzioni per l'uso (al di là dell'età)
"Il futuro è soltanto un ciarlatano alla corte di Cronos" ha scritto Vladimir Nabokov in Ada, superbo e complicato romanzo. Storia di un amore-ardore incestuoso due cugini che scoprono di essere fratello e sorella - è in realtà una meditazione sul tempo che non passa, l'istante che lo accoglie e insieme lo annulla, la giovinezza come status e non condizione anagrafica. Si invecchia restando giovani, si muore avendo sempre la stessa età di quando la vita si aprì davanti a noi e illudendoci ci sorrise, sorridendoci ci illuse. Restare fedeli alle illusioni è l'unico senso per un'esistenza che altrimenti non [...]