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Marilyn, l'intervista impossibile
Oriana Fallaci ha inseguito Marilyn Monroe a lungo, ma è rimasta la sua grande intervista mancata. A parziale risarcimento, la scrittrice savonese Bruna Magi presenterà oggi alle 18 alla Ubik di Savona il suo libro Marilyn, l'intervista impossibile (Bietti), introdotta da Jacopo Marchisio. Di Marilyn è stato detto tutto e oggi, 60 anni dopo la sua morte, che cos'altro si potrebbe raccontare di nuovo? Di certo Bruna Magi (giornalista per Libero, ma prima anche per Panorama, Il giornale, Anna, Grazia, Gioia, Rai3, autrice di diversi libri) conosce bene la diva: per anni ha letto biografie, articoli, cronache del tempo, visto film, documentari, servizi tv. E ne ha scritto. [...]
De Sica, io e Il giardino dei Finzi Contini
Raffinato e celeste fiore. Così la curatrice Nicole Bianchi definisce Lino Capolicchio nei ringraziamenti di De Sica, io e Il giardino dei Finzi Contini (Bietti e Cinecittà SPA, pagg. 194, 15 euro), diario inedito tenuto dall'attore durante la lavorazione del film che lo rese famoso in tutto il mondo. Ma con gli stessi termini si potrebbe descrivere anche il volume, che (oltre a un'intervista personale firmata dalla Bianchi) offre al lettore una chiave di accesso unica (proprio perché di una naturalezza disarmante) alla dimensione più umana, privata ed emotiva di un artista che è parte viva della nostra storia in ambito cinematografico, [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale Italiano
Raccontare la storia italiana dal Secondo dopoguerra agli anni Ottanta costruendo una serie di itinerari psicologici attraverso il suo cinema criminale (che utilizza "la distorsione visiva e la deformazione iperrealistica per mostrare lo sfilacciamento sociale"). Questo l'obiettivo di Con la rabbia agli occhi di Fabrizio Fogliato (Bietti, pagg. 766, 24 euro), votato a raccontare tanto le pagine più oscure del nostro recente passato quanto il modo in cui i film (di genere e d'autore) si siano rapportati alla percezione stessa della realtà da parte dello spettatore, chiamato in causa a livello sociale, culturale ed emotivo. Una lettura corposa e pregnante, dopo la [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
Scritto da Fabrizio Fogliato e pubblicato da Bietti Edizioni, Con la rabbia agli occhi. Itinerari piscologici nel cinema criminale italiano è il libro definitivo che racconta la storia criminale del nostro Paese attraverso i film, le opere letterarie e la cronaca nera “Ma tutti tornano un po' bambini segnatamente al cospetto dell'autorità costituita. Insomma, di fronte a me che rappresento il potere (…) L’indiziato ritorna un po' bambino ed io divento il padre, il modello inattaccabile, la mia faccia diventa quella di Dio, della coscienza (…). Poi finiamo per somigliarci noi poliziotti coi delinquenti: nelle parole, nelle abitudini, [...]
De Sica, io e
Pubblicato da Bietti Edizioni e Cinecittà De Sica, io e Il Giardino dei Finzi Contini. Diario inedito del protagonista, è un emozionante memoir che racconta il film attraverso i ricordi dell'attore protagonista scomparso lo scorso maggio. Impreziosito da un'intervista realizzata da Nicole Bianchi, un libro che racconta una stagione straordinaria e irripetibile del cinema italiano Ci sono attori capaci di attraversare la storia dei cinema con dedizione, talento e stile inusitati. Con un volto da giovane Arthur Rimbaud, gli occhi cerulei e i capelli color grano, abbacinano schidionate di fan di ogni età e al [...]
Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni ’80
Il testo di Matteo Berardini, Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni ’80, spazia liberamente tra il polo analitico e quello descrittivo, utilizzando la griglia teorica disegnata da Lynch per edificare un discorso sulle immagini della città nel cinema USA anni ’70 e ’80. Più o meno negli stessi anni in cui Kevin Lynch pubblicava The Image of the City, testo imprescindibile di architettura e antropologia urbana, Italo Calvino, dall’altra parte dell’Atlantico, componeva Le città invisibili, poema d’amore dedicato alle città "nel momento in cui stanno scomparendo". Il ricco testo di Matteo Berardini, Strade di fuoco. La città [...]
Le tourbillon de la vie. Il cinema di Valeria Bruni Tedeschi
La recente presentazione in concorso a Cannes del suo quinto film, Les Amandiers, ha riportato la generale attenzione su Valeria Bruni Tedeschi, a quattro anni dall’antecedente I villeggianti. “ Valeria non appare, ma forse non c’è mai stata così tanto” ha scritto dal festival Luca Pacilio, forse il nostro critico più attento alle cose francesi. Scansione titoli precedenti conforme a ritmo, se non ancor più pensata: E’ più facile che un cammello...: 2003; Attrici: 2007; Un castello in Italia: 2013. Del suo percorso si è occupata, non riuscendo - simultaneità delle rispettive uscite e precedenti rallentamenti pandemici- a includere il nuovo [...]
Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni '80
Non ci libereremo mai del tutto di Ronald Reagan. Per dovere di precisione, Ronald Wilson Reagan, chissà perché si scordano tutti del nome di mezzo, 40º presidente degli Stati Uniti d’America in carica per due mandati dal gennaio del 1981 al gennaio del 1989. Un’eredità in due parti. Primo tempo hollywoodiano di un certo successo, va bene, ma senza esagerare. Poi, l’imprevista gloria presidenziale nel segno di un intreccio molto problematico di spettacolo e politica. L’ombra del vecchio Ronnie insegue il presente e ritorna in molti discorsi. Matteo Berardini, per esempio, non può evitare di metterlo al centro del suo affresco di città [...]
Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni '80
Esistono tanti modi per approcciare il cinema, e il genere, anche se non sembra nella nostra epoca di recensioni standardizzate e ripetute ad libitum. Ma ogni tanto c’è qualcuno in grado di rovesciare il prisma, sbirciare sotto il tavolo, guardare alle cose da un’altra angolazione. E farcele vedere con nuovi occhi. È ciò che accade leggendo Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni ’80 (edizioni Bietti), il libro del critico cinematografico Matteo Berardini, cultore di cinema all’università di Tor Vergata, direttore della rivista Point Blank. Come dice il titolo, preso in prestito da Walter Hill, qui il punto di [...]
Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano
In questo saggio Marzia Gandolfi esplora la poetica di Barry Jenkins, regista che nel 2016 s'impone all'attenzione di tutti grazie al suo delicato Moonlight, un dipinto dalle sfumature blu di un giovane ragazzo nero omosessuale che cerca l'affermazione di sé all'interno della comunità. Come spiega l'autrice, il cinema di Jenkins sorprende per la sua autenticità disegnata attraverso una poetica fatta di movimenti di macchina fluidi e primi piani in cui scorgere l'intimità dei suoi protagonisti, personaggi fragili, lontani dai luoghi comuni del cinema dominante. Dalla fine degli anni 60 sono molti i registi del black cinema che hanno rappresentato e denunciato la [...]

Ultimi post dal blog

Lars von Trier è uno dei registi più divisivi di sempre. Raccontare l’opera e soprattutto la personalità del cineasta è una sfida ambiziosa, ma Elisa Battistini l’ha vinta, firmando la più completa monografia italiana sul danese Genio o provocatore da quattro soldi? Una cosa è certa: Lars von Trier è uno dei registi più divisivi di sempre. Pensiamo a capolavori come Dogville e Melancholia ma anche alle sue dichiarazioni controverse. Tanto da spingere il Festival di Cannes a bandirlo per qualche anno a causa di una battuta su Adolf Hitler. Raccontare l’opera e soprattutto la personalità del cineasta è una sfida ambiziosa, ma Elisa Battistini l’ha vinta. [...]
È noto che lo scrittore Pierre Drieu La Rochelle amava fare lunghe passeggiate a piedi per le strade di Parigi. «La sosta ristoratrice al Louvre gli consente di proseguire sino al piccolo Parc de Bagatelle nel celebre Bois de Boulogne, ancora vergine delle grandi sfide tennistiche su terra rossa. Sono distanze che oggi sembrano incolmabili senza l’utilizzo dei mezzi pubblici, ma l’arte del camminare contraddistinguerà Pierre per tutta la sua vita». Così scrive in Le Parigi di Drieu (Bietti editore) Marco Spada, giovane e brillante storico, saggista e traduttore, nonché dottorando presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Drieu, osserva l’autore nella sua nota [...]
Cinema dell'assurdo è il primo studio in lingua italiana dedicato interamente alla filmografia di Martin McDonagh, l'autore anglo-irlandese più noto nel panorama teatrale e filmico contemporaneo. I suoi lungometraggi, come Tre manifesti a Ebbing, Missouri, In Bruges e Gli spiriti dell'isola propongono una particolarissima miscela di black humor, ironia spiazzante e tematiche profonde, capace di farci riflettere sulla tragicità che si annida nell'esistenza di ognuno di noi. McDonagh riesce a produrre un peculiare effetto di assurdità e nonsense e, al tempo stesso, è in grado di congegnare situazioni e dialoghi che, in virtù della loro componente assurda, riescono a farci ridere con il [...]

Ultime uscite

François Ozon

François Ozon

Inland n. 2/2016
Il secondo numero di INLAND è il primo volume dedicato in Italia a François Ozon. Regista tra i generi, firma sfuggente all’etichetta d’autore, nei suoi film Ozon fa riverberare echi [...]
Fiume Diciannove - Il Fuoco sacro della Città di Vita
1919-2019. Un secolo fa Gabriele d’Annunzio entrava in Fiume d’Italia, dando vita a quella che sarebbe stata una rivoluzione durata cinquecento giorni. Un’atmosfera febbricitante e festosa, ma anzitutto sacra, qui [...]
Aldo Lado

Aldo Lado

Inland n. 9/2019
Quello che stringete tra le mani è il numero più complesso, stratificato, polisemantico del nostro – vostro – INLAND. Quaderni di cinema. Lo è innanzitutto grazie al parco autori, mai [...]
Dylan Dog - Nostro orrore quotidiano
Detective dell’Occulto, Indagatore dell’Incubo, Esploratore di Pluriversi: come definire altrimenti Dylan Dog, dal 1986 residente al n. 7 della londinese Craven Road? Le sue avventure – che affrontano tutti gli [...]
Dino Buzzati - Nostro fantastico quotidiano
Vi sono autori, come disse una volta Conan Doyle, che «hanno varcato una porta magica». Tra questi spicca Dino Buzzati, che ha condotto il fantastico nel cuore pulsante della materia. [...]
William Lustig

William Lustig

Inland n. 13/2020
Gennaio 2015, riunone di redazione: si discute a proposito della nascita di INLAND. Quaderni di cinema. A chi dedicare i primi tre numeri? Idee tante, unanimità poca. Restano quattro progetti, [...]
Jorge Luis Borges - Il Bibliotecario di Babele
Jorge Luis Borges è un autore oceanico, un crocevia di esperienze, storie, civiltà e piani dell’essere, un caleido­scopio nel quale il passato si fa futuro e il futuro si rispecchia [...]
Rote Armee Fraktion

Rote Armee Fraktion

Inland n. 18/2024
GRATUITO PER I NOSTRI LETTORI UN ESTRATTO DELLA COPIA DIGITALE DI QUESTO NUOVO INLAND E ALCUNI TESTI DA LEGGERE ONLINE Due anni fa, nel concepire il nuovo corso di INLAND, con [...]
Antonio Bido

Antonio Bido

Inland n. 11/2019
Girata la boa del decimo numero, INLAND. Quaderni di cinema compie altri due significativi passi in avanti. Innanzitutto ottiene il passaporto. A rilasciarlo è stato il Paradies Film Festival di Jena [...]
Carlo & Enrico Vanzina

Carlo & Enrico Vanzina

Inland n. 7/2018
INLAND. Quaderni di cinema numero #7 nasce nell’ormai lontano dicembre 2017, in un bar di Milano dove, di fronte al sottoscritto, siede Rocco Moccagatta, firma di punta di tutto quel [...]
Lav Diaz

Lav Diaz

Inland n. 3/2017
È da tempo che noi di INLAND pensiamo a una monografia dedicata a Lav Diaz. Doveva essere il numero #1, l’avevamo poi annunciato come #2, l’abbiamo rimandato in entrambe le [...]
Mike Flanagan

Mike Flanagan

Inland n. 16/2023
Lo specchio è un simbolo polisemantico. Investe la sfera delle apparenze, ma anche quella dei significa(n)ti. Chiama in causa l’estetica, la filosofia e, insieme, la psichiatria. È l’uno che contiene [...]
Manetti Bros.

Manetti Bros.

Inland n. 14/2022
Febbraio 2020. Inland. Quaderni di cinema numero #13 va in stampa con una nuova veste. Brossura, dorso rigido, grammatura della copertina aumentata. Il numero è dedicato a William Lustig, alfiere [...]
Lune d'Acciaio - I miti della fantascienza
Considerata da un punto di vista non solo letterario, la fantascienza può assumere oggi la funzione un tempo ricoperta dai miti. I viaggi nello spazio profondo, le avventure in galassie [...]
Rob Zombie

Rob Zombie

Inland n. 1/2015
Con la parola inland si intende letteralmente ciò che è all’interno. Nel suo capolavoro INLAND EMPIRE, David Lynch ha esteso la semantica terminologica a una dimensione più concettuale, espansa e [...]
Pupi Avati

Pupi Avati

Inland n. 10/2019
Numero #10. Stiamo diventando grandi. Era da tempo che pensavamo a come festeggiare adeguatamente questa ricorrenza tonda, questo traguardo tagliato in un crescendo di sperimentazioni editoriali, collaborazioni, pubblicazioni sempre più [...]
Philip K. Dick - Lui è vivo, noi siamo morti
Celebrato in film, fumetti e serie tv, Philip K. Dick ha stregato gli ultimi decenni del XX secolo. Ma il suo immaginario era talmente prodigioso che, a furia di sondare [...]
Sergio Martino

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Inland n. 5/2017
Giunto al quinto numero, INLAND. Quaderni di cinema affronta uno snodo cruciale, fatto di significative ed emblematiche svolte che segnano uno scarto, un’apertura rispetto alla precedente linea editoriale. Innanzitutto la scelta del [...]
Carlo Verdone

Carlo Verdone

Inland n. 12/2019
"Vi ho chiesto di mettere la mia moto Honda Nighthawk in copertina perché su quella moto c'è passato il cinema italiano. Su quella moto io sono andato e tornato da [...]
Rob Zombie Reloaded

Rob Zombie Reloaded

Inland n. 8/2019
Giunto all’ottavo fascicolo, INLAND. Quaderni di cinema riavvolge per un attimo la pellicola della sua breve ma significativa storia, tornando a percorrere i passi compiuti nel 2015 quando aveva aperto [...]
America! America? - Sguardi sull'Impero antimoderno
L’impero statunitense ha sempre generato nella cultura italiana reazioni contrastanti, che spaziano da un’esaltazione semi-isterica a una condanna a priori, altrettanto paranoica. Sembra sia pressoché impossibile, per chi si confronta [...]
Dario Argento

Dario Argento

Inland n. 15/2022
Tutto è nato da Occhiali neri (2022). Dalla sua visione, certo, ma anche dal dibattito che il film ha riaperto a proposito di Dario Argento e di tutto ciò che [...]
Walt Disney - Il mago di Hollywood
«Credo che dopo una tempesta venga l’arcobaleno: che la tempesta sia il prezzo dell’arcobaleno. La gente ha bisogno dell’arcobaleno e ne ho bisogno anch’io, e perciò glielo do». Solo un [...]
4-4-2 - Calciatori, tifosi, uomini
Nel calcio s’intrecciano oggi le linee di forza del nostro tempo; talvolta vi si palesano le sue fratture, i suoi non-detti. Ecco perché il quattordicesimo fascicolo di «Antarès» è dedicato [...]
Nicolas Winding Refn

Nicolas Winding Refn

Inland n. 4/2017
Perché Nicolas Winding Refn? La risposta è semplice: perché, piaccia o no, è un autore che, più di altri, oggi ha qualcosa da dire. Sebbene sempre più distante dalle logiche [...]
Michele Soavi

Michele Soavi

Inland n. 6/2018
Il nuovo corso di INLAND. Quaderni di cinema, inaugurato dal numero #5, dedicato a Sergio Martino, è contraddistinto da aperture al cinema italiano, al passato, a trattazioni che possano anche [...]