BLOG


La cura del cinema. MUBI e l'esperienza audiovisiva on demand
Il mondo visibile non è una realtà, e il mondo invisibile non più un sogno. (William Butler Yeats) Correva l’anno 1933. Jakob von Uexküll, biologo e fondatore dell’etologia contemporanea, rivoluzionava il concetto di “ambiente” con un breve saggio intitolato Ambienti animali e ambienti umani. Heidegger avrebbe scritto: «Il confronto con le ricerche di Uexküll è una delle cose più fruttuose che oggi la filosofia possa far propria dalla biologia»; Deleuze lo avrebbe studiato, annoverando il biologo estone fra gli spinozisti della contemporaneità, per il suo caratterizzante approccio allo studio della materia vivente – un florilegio di interrogativi, mai pensati per descrivere in maniera [...]
Gianmariavolonté
L’ultimo libro di Umberto Lucarelli tratteggia un appassionato ritratto dell’attore attraverso la testimonianza dell’amico Oreste Scalzone Ricorrono quest’anno i 90 anni dalla nascita Gian Maria Volonté, nato il 9 aprile 1933, uno degli attori più versatili e carismatici del cinema italiano, ma anche personaggio “scomodo” per le sue esplicite prese di posizione in campo politico. Una recente pubblicazione – né saggio, né romanzo, né biografia – fornisce un ritratto inedito di uno più significativi interpreti della nostra cinematografia e si intitola Gianmariavolonté, scritto “tutto attaccato” come se il suo nome venisse pronunciato tutto d’un fiato. E tutto d’un fiato è il racconto che Oreste [...]
Blumhouse Productions. La casa americana degli orrori
Scritto da Matteo Marescalco ed edito da Bietti, un imperdibile volume che per la prima volta in Italia narra la genesi e l’evoluzione della casa di produzione cinematografica fondata da Jason Blum che ha rivoluzionato il genere horror con titoli come Paranormal Activity e Scappa. Lucio Fulci, un titano del cinema della paura, diceva che il cinema horror è soprattutto  "un cinema di idee". E Blumhouse Productions – La casa americana degli orrori vergato dall’autorevole Matteo Marescalco e pubblicato da Bietti, dimostra quanto il cineasta italiano avesse ragione e quanto Ilaria Floreano sia sempre geniale e lungimirante nelle sue scelte editoriali.. Nel guidarci alla [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
Il cinema criminale è un incrocio di letteratura [Gadda, Pasolini, Albinati], storia [Piazza Fontana, i “golpi bianchi”, la P2], cronaca nera [“la Banda della Magliana”, il massacro del Circeo]. Matura e prende forma nel conflitto tra cittadini e delinquenti che squarcia la società italiana dal Secondo Dopoguerra e genera sperequazione, fame, delatori, profittatori e parassiti. Lo stato criminale di Sciascia, il sentire mafioso, la dimensione occulta del Potere imbrattano la celluloide e travolgono il Belpaese a suon di complotti, intrighi, logge massoniche, raffiche di mitra, “stragi di Stato”, stupri collettivi, rapine a mano armata, pallottole vaganti e vittime innocenti: da tutto [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
Nel 2014, scrivendo di Italia ultimo atto di Fabrizio Fogliato, avevamo sottolineato come l’analisi dell’autore non fosse incentrata soltanto sui film in quanto tali ma si aprisse necessariamente alla storia italiana e alla sociologia: “una prospettiva non soltanto limitata all’estetica e alla tecnica cinematografica ma, come possiamo cogliere subito grazie ad un linguaggio non banalmente giornalistico, pagine che intendono svelare le dinamiche e l’immaginario di spettatori alle prese con profonde inquietudini e i cambiamenti – a volte solo apparenti –  della società e delle politica”. Considerazioni ancor più valide adesso con la pubblicazione di Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
Vi proponiamo, per gentile concessione dell’editore, uno stralcio dal nuovo libro di Fabrizio Fogliato, “Con la rabbia agli occhi” (Bietti, pp. 762, € 24) Il cinema criminale è un incrocio di letteratura (Gadda, Pasolini, Albinati), storia (Piazza Fontana, i “golpi bianchi”, la P2), cronaca nera (“la Banda della Magliana”, il massacro del Circeo). Matura e prende forma nel conflitto tra cittadini e delinquenti che squarcia la società italiana dal Secondo dopoguerra e genera sperequazione, fame, delatori, profittatori e parassiti. Prendendo in considerazione oltre 200 film e 85 opere letterarie, e accumulando trame, battute di sceneggiatura, stralci di romanzi o verbali della [...]
La cura del cinema. MUBI e l'esperienza audiovisiva on demand
Un libro a due facce, decisamente diverse tra loro anche se legate. La cura del cinema è il nuovo titolo della collana Fotogrammi di Bietti (volumi brevi e di rapida lettura, ma non per questo superficiali o irrilevanti): lo ha scritto Matteo Berardini ed esplicita nel suo sottotitolo su cosa si concentra: MUBI e l'esperienza audiovisiva on demand. La prima parte del volume non riguarda strettamente MUBI ma è un'approfondita (e di non facile lettura) riflessione sul recupero del pensiero postmoderno per evidenziare caratteri e rischi della conoscenza gestita da dati e algoritmi. Molto più concreta la seconda parte, in cui un'intervista [...]
Le tourbillon de la vie. Il cinema di Valeria Bruni Tedeschi
«L’anello mancante tra Woody Allen e Nanni Moretti»: così Filippo Timi definisce la Valeria Bruni Tedeschi regista. Quattro i film diretti dall’attrice sinora: E' più facile per un cammello…, Attrici, Un castello in Italia e I villeggianti – più il quinto per ora inedito in Italia Les Amandiers, pochi giorni fa annunciato in concorso alla 75ma edizione del Festival di Cannes. Ed è proprio Valeria Bruni Tedeschi con la sua viva, inconfondibile voce a parlare dei come e dei perché del suo lavoro dietro la macchina da presa, nell’intervista concessa in esclusiva a Benedetta Pallavidino. Ognuno dei suoi film è una [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
I fatti di cronaca nera permettono certamente di comprendere al meglio una data realtà sociale. Ne evidenziano i meccanismi, ne esplicitano i segreti, fanno emergere il tessuto crudele che le sottende. Il crimine interviene nello spazio di ciò che Freud ha definito unheimlich, ossia il perturbante che spaventa ma che risale a quanto ci è noto da lungo tempo e in qualche modo ci è familiare. Il cinema che tratta di questi argomenti sublima questo concetto e permette a tutti gli spettatori di metabolizzare un fatto efferato e al contempo tracciare la storia di un intero Paese. Quello italiano in particolare è [...]
Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano
Un’opera immensa tra cinematografia e letteratura, un lungo viaggio nelle trame dei film, nella tentazione del male e nelle riflessioni storiche politiche dei nostri più importanti intellettuali degli anni del Dopoguerra: dalla frenesia del riscatto di chi voleva lasciarsi alle spalle le macerie e gli orrori della guerra, alla ripresa economica dell’Italia, agli anni della strategia della tensione.Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale italiano (Bietti Edizioni, 2022) racchiude lo studio di tanti anni, più di un decennio, nei quali l’autore ha visto, rivisto e analizzato film, letto documenti cartacei e visivi, esaminato articoli [...]

Ultimi post dal blog

Il corpo e la storia. Queste le parole chiave con cui si sviluppa l’analisi della cinematografia di Pablo Larraín, autore cileno in concorso a Venezia 2023 con El Conde, commedia dark/horror e probabile metafora del Cile contemporaneo con il dittatore Pinochet nei panni di un vampiro. A sezionare la complessa e ricca filmografia di questo regista nato a Santiago nel 1976, tre anni dopo il golpe ai danni del Cile democratico targato Salvador Allende Gossens, è Emanuele Rauco, critico cinematografico, membro della Commissione di selezione del Festival di Venezia e da poche settimane direttore artistico della rassegna in riva al [...]
"Le radici sono importanti..." afferma la suora missionaria, uno dei personaggi più suggestivi del cinema di Paolo Sorrentino, interpretata da una straordinaria Giusi Merli. Le origini e l'amicizia due parole chiave nella filmografia del Maestro partenopeo, lo conferma il libro scritto da Stefano Loparco Dragoncelli di fuoco. Il primo (non) film di Paolo Sorrentino, basato sulla pellicola d'esordio sceneggiata con Bruno Grillo (oggi penna del mensile Quello che c'è) e Giacomo Matturro, avvalendosi anche dei ricordi degli altri amici Maurizio Fiume, Stefano Russo, Pappi Corsicato, Gianni Ferreri. La storia, in romanzo biografico, è quella di un gruppo di studenti universitari del Vomero, [...]
Nel romanzo Vicolo Calusca di Umberto Lucarelli entriamo subito nella cosiddetta city, nella Milano diventata per sempre (orribile definizione) “da bere”, e pure da consumare mentre poi consuma noi: adesso non si direbbe, eppure una volta esistevano strade diverse, case e locali diversi, facce e corpi diversi da quelli in cui si imbatte un uomo invecchiato e piuttosto scazzato, appartenente all’area ormai fantomatica della sinistra extraparlamentare. L’uomo passeggia per un centinaio di pagine dense, ma fatte di prosa scorrevole da stream di coscienza – molte virgole e pochi punti a capo – mentre gli si affastellano nella mente frammenti di ricordi [...]

Ultime uscite

François Ozon

François Ozon

Inland n. 2/2016
Il secondo numero di INLAND è il primo volume dedicato in Italia a François Ozon. Regista tra i generi, firma sfuggente all’etichetta d’autore, nei suoi film Ozon fa riverberare echi [...]
Fiume Diciannove - Il Fuoco sacro della Città di Vita
1919-2019. Un secolo fa Gabriele d’Annunzio entrava in Fiume d’Italia, dando vita a quella che sarebbe stata una rivoluzione durata cinquecento giorni. Un’atmosfera febbricitante e festosa, ma anzitutto sacra, qui [...]
Aldo Lado

Aldo Lado

Inland n. 9/2019
Quello che stringete tra le mani è il numero più complesso, stratificato, polisemantico del nostro – vostro – INLAND. Quaderni di cinema. Lo è innanzitutto grazie al parco autori, mai [...]
Dylan Dog - Nostro orrore quotidiano
Detective dell’Occulto, Indagatore dell’Incubo, Esploratore di Pluriversi: come definire altrimenti Dylan Dog, dal 1986 residente al n. 7 della londinese Craven Road? Le sue avventure – che affrontano tutti gli [...]
Dino Buzzati - Nostro fantastico quotidiano
Vi sono autori, come disse una volta Conan Doyle, che «hanno varcato una porta magica». Tra questi spicca Dino Buzzati, che ha condotto il fantastico nel cuore pulsante della materia. [...]
William Lustig

William Lustig

Inland n. 13/2020
Gennaio 2015, riunone di redazione: si discute a proposito della nascita di INLAND. Quaderni di cinema. A chi dedicare i primi tre numeri? Idee tante, unanimità poca. Restano quattro progetti, [...]
Jorge Luis Borges - Il Bibliotecario di Babele
Jorge Luis Borges è un autore oceanico, un crocevia di esperienze, storie, civiltà e piani dell’essere, un caleido­scopio nel quale il passato si fa futuro e il futuro si rispecchia [...]
Antonio Bido

Antonio Bido

Inland n. 11/2019
Girata la boa del decimo numero, INLAND. Quaderni di cinema compie altri due significativi passi in avanti. Innanzitutto ottiene il passaporto. A rilasciarlo è stato il Paradies Film Festival di Jena [...]
Carlo & Enrico Vanzina

Carlo & Enrico Vanzina

Inland n. 7/2018
INLAND. Quaderni di cinema numero #7 nasce nell’ormai lontano dicembre 2017, in un bar di Milano dove, di fronte al sottoscritto, siede Rocco Moccagatta, firma di punta di tutto quel [...]
Lav Diaz

Lav Diaz

Inland n. 3/2017
È da tempo che noi di INLAND pensiamo a una monografia dedicata a Lav Diaz. Doveva essere il numero #1, l’avevamo poi annunciato come #2, l’abbiamo rimandato in entrambe le [...]
Mike Flanagan

Mike Flanagan

Inland n. 16/2023
Lo specchio è un simbolo polisemantico. Investe la sfera delle apparenze, ma anche quella dei significa(n)ti. Chiama in causa l’estetica, la filosofia e, insieme, la psichiatria. È l’uno che contiene [...]
Manetti Bros.

Manetti Bros.

Inland n. 14/2022
Febbraio 2020. Inland. Quaderni di cinema numero #13 va in stampa con una nuova veste. Brossura, dorso rigido, grammatura della copertina aumentata. Il numero è dedicato a William Lustig, alfiere [...]
Lune d'Acciaio - I miti della fantascienza
Considerata da un punto di vista non solo letterario, la fantascienza può assumere oggi la funzione un tempo ricoperta dai miti. I viaggi nello spazio profondo, le avventure in galassie [...]
Rob Zombie

Rob Zombie

Inland n. 1/2015
Con la parola inland si intende letteralmente ciò che è all’interno. Nel suo capolavoro INLAND EMPIRE, David Lynch ha esteso la semantica terminologica a una dimensione più concettuale, espansa e [...]
Pupi Avati

Pupi Avati

Inland n. 10/2019
Numero #10. Stiamo diventando grandi. Era da tempo che pensavamo a come festeggiare adeguatamente questa ricorrenza tonda, questo traguardo tagliato in un crescendo di sperimentazioni editoriali, collaborazioni, pubblicazioni sempre più [...]
Philip K. Dick - Lui è vivo, noi siamo morti
Celebrato in film, fumetti e serie tv, Philip K. Dick ha stregato gli ultimi decenni del XX secolo. Ma il suo immaginario era talmente prodigioso che, a furia di sondare [...]
Sergio Martino

Sergio Martino

Inland n. 5/2017
Giunto al quinto numero, INLAND. Quaderni di cinema affronta uno snodo cruciale, fatto di significative ed emblematiche svolte che segnano uno scarto, un’apertura rispetto alla precedente linea editoriale. Innanzitutto la scelta del [...]
Carlo Verdone

Carlo Verdone

Inland n. 12/2019
"Vi ho chiesto di mettere la mia moto Honda Nighthawk in copertina perché su quella moto c'è passato il cinema italiano. Su quella moto io sono andato e tornato da [...]
Rob Zombie Reloaded

Rob Zombie Reloaded

Inland n. 8/2019
Giunto all’ottavo fascicolo, INLAND. Quaderni di cinema riavvolge per un attimo la pellicola della sua breve ma significativa storia, tornando a percorrere i passi compiuti nel 2015 quando aveva aperto [...]
America! America? - Sguardi sull'Impero antimoderno
L’impero statunitense ha sempre generato nella cultura italiana reazioni contrastanti, che spaziano da un’esaltazione semi-isterica a una condanna a priori, altrettanto paranoica. Sembra sia pressoché impossibile, per chi si confronta [...]
Dario Argento

Dario Argento

Inland n. 15/2022
Tutto è nato da Occhiali neri (2022). Dalla sua visione, certo, ma anche dal dibattito che il film ha riaperto a proposito di Dario Argento e di tutto ciò che [...]
Walt Disney - Il mago di Hollywood
«Credo che dopo una tempesta venga l’arcobaleno: che la tempesta sia il prezzo dell’arcobaleno. La gente ha bisogno dell’arcobaleno e ne ho bisogno anch’io, e perciò glielo do». Solo un [...]
4-4-2 - Calciatori, tifosi, uomini
Nel calcio s’intrecciano oggi le linee di forza del nostro tempo; talvolta vi si palesano le sue fratture, i suoi non-detti. Ecco perché il quattordicesimo fascicolo di «Antarès» è dedicato [...]
Nicolas Winding Refn

Nicolas Winding Refn

Inland n. 4/2017
Perché Nicolas Winding Refn? La risposta è semplice: perché, piaccia o no, è un autore che, più di altri, oggi ha qualcosa da dire. Sebbene sempre più distante dalle logiche [...]
Michele Soavi

Michele Soavi

Inland n. 6/2018
Il nuovo corso di INLAND. Quaderni di cinema, inaugurato dal numero #5, dedicato a Sergio Martino, è contraddistinto da aperture al cinema italiano, al passato, a trattazioni che possano anche [...]