Simone Emiliani

riviste

Dal tavolo da gioco di Regalo di Natale (1986) al campo da calcio di Ultimo minuto (1987), che non sarà chiuso dentro una stanza, ma è inserito in un ambiente di provincia che appare parimenti claustrofobico. Più che le fasi di gioco contano le reazioni. Come spesso avviene nel cinema di Pupi Avati. Un’inquadratura sul volto, un sorriso amaro che nasconde inquietudine e disagio. Le azioni, durante i match, non si vedono. Prima ci sono il ritiro, le interviste post-partita con i risultati della squadra in caduta libera. Poi c’è la sfida decisiva contro l’Avellino. I giocatori vengono inquadrati, le [...]
Tratto da Pupi Avati n 10/2019
Tutti i fantasmi del cinema di Verdone. Il sogno in apertura con la voce dei genitori. E soprattutto Jimi Hendrix. Forse lo spettro di quello che potrebbe diventare nel suo cinema qualcosa di più consistente. Forse un documentario, le cui tracce si vedono già nel frammento in cui il musicista e cantautore statunitense spacca la chitarra durante un concerto. Oppure anche un biopic. Con un viaggio in Cornovaglia che sembra avere quella libertà del più bel cinema italiano del decennio precedente. Come per esempio Turné (1990), forse il miglior film di Salvatores, scritto proprio da Francesca Marciano, co-sceneggiatrice di Maledetto il [...]
Tratto da Carlo Verdone n 12/2019

Best seller

Autobiografia involontaria
Maurizio Nichetti è famoso come regista di Ratataplan, Ho fatto splash, Ladri di saponette, Volere volare, che sono stati visti [...]

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