Due anni dopo La casa dei 1000 corpi, la società di produzione Lionsgate commissiona a Rob Zombie il suo seguito. Il regista accetta, concedendosi, però, tutte le libertà del caso. La casa del diavolo, infatti, pur riprendendo e sviluppando gli stessi personaggi, si spinge ben oltre rispetto alle intenzioni del precedente film, sia in termini di approccio narrativo che formale: esuberante, ma selvaggiamente slabbrato. Zombie cambia radicalmente registro, sovverte le regole, travalica le proprie ambizioni artistiche e rivela una volta per tutte un talento registico indiscutibile, nonché un personale gusto cinéphile in grado di frullare al contempo, tra gli altri, [...]
Tratto da Rob Zombie Reloaded n 8/2019/