
«Oggi non esiste nessuno come lei» ha affermato Antonino Votto, noto direttore d’orchestra, su Maria Callas. Parole che, a cento anni dalla sua nascita, restano inconfutabili perché la Callas ha incarnato l’Opera stessa, donandole rinnovata visibilità in un panorama – quello del secondo dopoguerra e dei decenni successivi – che vide il fiorire dei nuovi media di massa. Protagonista assoluta dei propri tempi, la Divina domina, spesso suo malgrado, i teatri dell’opera di tutto il mondo, i quotidiani, le riviste, i rotocalchi scandalistici; di più, le case discografiche se la contendono, le tv la [...]