BLOG


Oltre l'infinito. 25 anni di Pixar
L’undicesimo Fotogramma di Edizioni Bietti è dedicato ai 25 anni della Pixar, società che non solo non ha bisogno di presentazioni, ma si potrebbe definire anche la casa di produzione cinematografica millennial per eccellenza. Da Toy Story a Soul, infatti, la Pixar ha accompagnato un’intera generazione di spettatori, dall’infanzia all’età adulta. E proprio questo percorso di crescita – drammaturgica e concettuale, prima ancora che ovviamente tecnica – costituisce la tesi di Simone Soranna, non a caso classe 1991, autore di Oltre l’infinito. 25 anni di Pixar, un saggio breve ma brillante. Verso, dentro e oltre l'Infinito: il viaggio Pixar Partendo proprio dalla battuta più celebre di tutti i lavori Pixar, Verso l’infinito e oltre, Soranna struttura un percorso puntuale [...]
Dragoncelli di fuoco. Il primo (non) film di Paolo Sorrentino
Nelle migliori libreri online è possibile acquistare Dragoncelli di fuoco. Il primo (non) film di Paolo Sorrentino, terzo volume della collana di libri digitali Fotogrammi, serie di saggi brevi, interviste a personaggi celebri e addetti ai lavori, pamphlet d'uaotre, racconti di fantasia, che la milanese Bietti Edizioni ha dedicato al mondo del cinema. Il libro è firmato da Stefano Loparco, ma vi si trovano contributi di Giacomo Matturro, Maurizio Fiume, Stefano Russo e Gianni Ferreri. Un contributo fondamentale è arrivato anche da Bruno Grillo. Attore di cinema indipendente, ma non solo, Grillo ha partecipato a numerosi film; tra gli altri, anche all'ultimo [...]
Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano
ROMA – 2016, Dolby Theatre. Warren Beatty e Faye Dunaway per qualche minuto consegnano a La La Land l’Oscar come Miglior Film. Ci penserà Jordan Horowitz a fare chiarezza (e giustizia) e consegnare tra le mani di un incredulo Barry Jenkins la statuetta dorata per Moonlight. Un momento entrato nella Storia degli Academy per un film che ha fatto la Storia del cinema. In particolare quella del cinema nero americano come racconta Marzia Galdolfi, raffinata critica cinematografica, nel suo Kind of Blue – Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano (edito da Bietti). Un libro in cui l’autrice rintraccia la rivoluzione [...]
Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano
La musica, il cinema, il teatro. Tre espressioni artistiche strettamente collegate, al centro di brillanti riflessioni che hanno attraversato le epoche. Marzia Gandolfi riesce a sintetizzare questi tre elementi con lo stesso numero di parole, creando una simmetria anche concettuale, e dà vita a un saggio appassionante, che si legge con la stessa emozione di un romanzo. Il titolo del suo nuovo libro (edito da Bietti e ottavo progetto della collana digitale Fotogrammi, diretta e curata da Ilaria Floreano) è Kind of Blue, come il famoso album di Miles Davis del 1959, un capolavoro jazz senza tempo. Al blue di Davis si unisce [...]
L'arte invisibile del montaggio. Intervista a Valerio Bonelli
Dedicare una monografia all'opera di un regista con 25 anni di successi alle spalle è cosa quasi sacrosanta. Fare l0 stesso per un montatore, ancora giovane oltretutto (45 anni compiuti a gennaio) è invece più unica che rara. Il binomio Wright-Bonelli è riuscito anche in questo, grazie a Elisa Torsiello, critica cinematografica che nel 2018 ha pubblicato il saggio Joe Wright. La danza dell'immaginazione, da Jane Austen a Winston Churchill. Come da titolo, un excursus della carriera del cineasta britannico dal suo esordio con Orgoglio e pregiudizio fino al celebrato L'ora più buia, senza dimenticare l'importante carriera teatrale, precedente e contemporanea al suo [...]
Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano
Barry Jenkins, un regista da Oscar, si dà alle serie tv. E c'è un libro per conoscerlo meglio. A quattro anni dall'Oscar per Moonlight e a tre anni dal suo ultimo film Se la strada potesse parlare, Barry Jenkins ritorna con un'attesissima serie, dieci episodi dal 14 maggio su Prime Video, tratta dal romanzo premio Pulitzer di Colson Whitehead The Underground Railroad. La storia di Cora Randall (l'esordiente Thuso Mbedu), giovane schiava fuggita da una piantagione in Georgia prima della guerra civile americana. Alla ricerca della famigerata "ferrovia sotterranea", Cora scopre che non si tratta di una metafora, ma di una vera e propria via [...]
Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano
Barry Jenkins e il suo Moonlight rappresentano un punto di svolta nel cinema nero e contemporaneo: è questa la tesi principale di Kind of Blue. Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano è il nuovo volume della Collana Fotogrammi di Edizioni Bietti, scritto da Marzia Gandolfi. È l’ottavo, per la precisione, pubblicato dopo il saggio di Lapo Gresleri di cui abbiamo parlato qualche settimana fa. Proprio a differenza di quest’ultimo, la prospettiva di Gandolfi rimane attenta a evitare l’uso del termine afroamericano (sostituendolo con nero) proprio per non entrare nel dualismo conflittuale della doppia identità, formalizzata da WEB Du Bois. Kind of Blue, come suggerisce anche il [...]
Se Rose gli facesse spazio, Jack si salverebbe?
Il 14 febbraio è uscito per Bietti Edizioni il sesto titolo della collana Fotogrammi, l’autrice è Hilary Tiscione. Hilary, da qualche settimana è disponibile Se Rose gli facesse spazio, Jack si salverebbe? una raccolta di racconti, di retelling per la precisione, in cui ti sei posta l’obiettivo di riscrivere il finale di sei film che hanno contribuito alla definizione del tuo immaginario. Quali sono i film? Perché proprio questi? Si tratta di sei film molto famosi: Carnage di Roman Polanski (tratto da Il dio del massacro di Yasmina Reza) perché amo le narrazioni ambientate esclusivamente in interni. Meglio ancora se in un unico ambiente. Mi affascina concentrarmi sulle dinamiche più [...]
Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema afrosurrealista
“The white hunter sits on his porch With his elephant gun and his tears He’ll shoot you for free if you come around here A protester kneels on the neck of a statue The statue says “I can’t breathe”.. Nick Cave, White Elephant, 2021 Che missione difficile quella intrapresa da Lapo Gresleri col suo Body and Souls (Bietti, 2021): da una parte raccontare il presente della tormentata esperienza afroamericana, inteso in senso largo come commistione decennale di due periodi opposti ma, ognuno a suo modo, non risolutivi, come le presidenze Obama e Trump, e in senso puntiforme come l’ennesimo feroce risveglio delle coscienze all’indomani di quegli otto minuti di [...]
Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema afrosurrealista
Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema afrosurrealista. I tre pilastri del nuovo saggio di Lapo Gresleri sono già chiaramente evidenti nel sottotitolo. Ma di cosa parliamo quando parliamo di corpi neri, BLM e cinema black (afrosurrealista, in questo caso?). Parliamo di un filone artistico, cinematografico e culturale che lungi dall’essere di moda cerca di raccontare una condizione esistenziale e sociale unica nel suo genere. Come spiega bene Gresleri citando Du Bois, le anime, Souls, che incarnano sono costantemente spaccate dalla doppia coscienza africana e americana. Per quanto provino a entrare nel tessuto sociale statunitense, vengono sistematicamente respinte o costrette a plasmare parti di sé. E veniamo quindi a corpi, Bodies. Per introdurre [...]

Ultimi post dal blog

Lars von Trier è uno dei registi più divisivi di sempre. Raccontare l’opera e soprattutto la personalità del cineasta è una sfida ambiziosa, ma Elisa Battistini l’ha vinta, firmando la più completa monografia italiana sul danese Genio o provocatore da quattro soldi? Una cosa è certa: Lars von Trier è uno dei registi più divisivi di sempre. Pensiamo a capolavori come Dogville e Melancholia ma anche alle sue dichiarazioni controverse. Tanto da spingere il Festival di Cannes a bandirlo per qualche anno a causa di una battuta su Adolf Hitler. Raccontare l’opera e soprattutto la personalità del cineasta è una sfida ambiziosa, ma Elisa Battistini l’ha vinta. [...]
È noto che lo scrittore Pierre Drieu La Rochelle amava fare lunghe passeggiate a piedi per le strade di Parigi. «La sosta ristoratrice al Louvre gli consente di proseguire sino al piccolo Parc de Bagatelle nel celebre Bois de Boulogne, ancora vergine delle grandi sfide tennistiche su terra rossa. Sono distanze che oggi sembrano incolmabili senza l’utilizzo dei mezzi pubblici, ma l’arte del camminare contraddistinguerà Pierre per tutta la sua vita». Così scrive in Le Parigi di Drieu (Bietti editore) Marco Spada, giovane e brillante storico, saggista e traduttore, nonché dottorando presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Drieu, osserva l’autore nella sua nota [...]
Cinema dell'assurdo è il primo studio in lingua italiana dedicato interamente alla filmografia di Martin McDonagh, l'autore anglo-irlandese più noto nel panorama teatrale e filmico contemporaneo. I suoi lungometraggi, come Tre manifesti a Ebbing, Missouri, In Bruges e Gli spiriti dell'isola propongono una particolarissima miscela di black humor, ironia spiazzante e tematiche profonde, capace di farci riflettere sulla tragicità che si annida nell'esistenza di ognuno di noi. McDonagh riesce a produrre un peculiare effetto di assurdità e nonsense e, al tempo stesso, è in grado di congegnare situazioni e dialoghi che, in virtù della loro componente assurda, riescono a farci ridere con il [...]

Ultime uscite

François Ozon

François Ozon

Inland n. 2/2016
Il secondo numero di INLAND è il primo volume dedicato in Italia a François Ozon. Regista tra i generi, firma sfuggente all’etichetta d’autore, nei suoi film Ozon fa riverberare echi [...]
Fiume Diciannove - Il Fuoco sacro della Città di Vita
1919-2019. Un secolo fa Gabriele d’Annunzio entrava in Fiume d’Italia, dando vita a quella che sarebbe stata una rivoluzione durata cinquecento giorni. Un’atmosfera febbricitante e festosa, ma anzitutto sacra, qui [...]
Aldo Lado

Aldo Lado

Inland n. 9/2019
Quello che stringete tra le mani è il numero più complesso, stratificato, polisemantico del nostro – vostro – INLAND. Quaderni di cinema. Lo è innanzitutto grazie al parco autori, mai [...]
Dylan Dog - Nostro orrore quotidiano
Detective dell’Occulto, Indagatore dell’Incubo, Esploratore di Pluriversi: come definire altrimenti Dylan Dog, dal 1986 residente al n. 7 della londinese Craven Road? Le sue avventure – che affrontano tutti gli [...]
Dino Buzzati - Nostro fantastico quotidiano
Vi sono autori, come disse una volta Conan Doyle, che «hanno varcato una porta magica». Tra questi spicca Dino Buzzati, che ha condotto il fantastico nel cuore pulsante della materia. [...]
William Lustig

William Lustig

Inland n. 13/2020
Gennaio 2015, riunone di redazione: si discute a proposito della nascita di INLAND. Quaderni di cinema. A chi dedicare i primi tre numeri? Idee tante, unanimità poca. Restano quattro progetti, [...]
Jorge Luis Borges - Il Bibliotecario di Babele
Jorge Luis Borges è un autore oceanico, un crocevia di esperienze, storie, civiltà e piani dell’essere, un caleido­scopio nel quale il passato si fa futuro e il futuro si rispecchia [...]
Rote Armee Fraktion

Rote Armee Fraktion

Inland n. 18/2024
GRATUITO PER I NOSTRI LETTORI UN ESTRATTO DELLA COPIA DIGITALE DI QUESTO NUOVO INLAND E ALCUNI TESTI DA LEGGERE ONLINE Due anni fa, nel concepire il nuovo corso di INLAND, con [...]
Antonio Bido

Antonio Bido

Inland n. 11/2019
Girata la boa del decimo numero, INLAND. Quaderni di cinema compie altri due significativi passi in avanti. Innanzitutto ottiene il passaporto. A rilasciarlo è stato il Paradies Film Festival di Jena [...]
Carlo & Enrico Vanzina

Carlo & Enrico Vanzina

Inland n. 7/2018
INLAND. Quaderni di cinema numero #7 nasce nell’ormai lontano dicembre 2017, in un bar di Milano dove, di fronte al sottoscritto, siede Rocco Moccagatta, firma di punta di tutto quel [...]
Lav Diaz

Lav Diaz

Inland n. 3/2017
È da tempo che noi di INLAND pensiamo a una monografia dedicata a Lav Diaz. Doveva essere il numero #1, l’avevamo poi annunciato come #2, l’abbiamo rimandato in entrambe le [...]
Mike Flanagan

Mike Flanagan

Inland n. 16/2023
Lo specchio è un simbolo polisemantico. Investe la sfera delle apparenze, ma anche quella dei significa(n)ti. Chiama in causa l’estetica, la filosofia e, insieme, la psichiatria. È l’uno che contiene [...]
Manetti Bros.

Manetti Bros.

Inland n. 14/2022
Febbraio 2020. Inland. Quaderni di cinema numero #13 va in stampa con una nuova veste. Brossura, dorso rigido, grammatura della copertina aumentata. Il numero è dedicato a William Lustig, alfiere [...]
Lune d'Acciaio - I miti della fantascienza
Considerata da un punto di vista non solo letterario, la fantascienza può assumere oggi la funzione un tempo ricoperta dai miti. I viaggi nello spazio profondo, le avventure in galassie [...]
Rob Zombie

Rob Zombie

Inland n. 1/2015
Con la parola inland si intende letteralmente ciò che è all’interno. Nel suo capolavoro INLAND EMPIRE, David Lynch ha esteso la semantica terminologica a una dimensione più concettuale, espansa e [...]
Pupi Avati

Pupi Avati

Inland n. 10/2019
Numero #10. Stiamo diventando grandi. Era da tempo che pensavamo a come festeggiare adeguatamente questa ricorrenza tonda, questo traguardo tagliato in un crescendo di sperimentazioni editoriali, collaborazioni, pubblicazioni sempre più [...]
Philip K. Dick - Lui è vivo, noi siamo morti
Celebrato in film, fumetti e serie tv, Philip K. Dick ha stregato gli ultimi decenni del XX secolo. Ma il suo immaginario era talmente prodigioso che, a furia di sondare [...]
Sergio Martino

Sergio Martino

Inland n. 5/2017
Giunto al quinto numero, INLAND. Quaderni di cinema affronta uno snodo cruciale, fatto di significative ed emblematiche svolte che segnano uno scarto, un’apertura rispetto alla precedente linea editoriale. Innanzitutto la scelta del [...]
Carlo Verdone

Carlo Verdone

Inland n. 12/2019
"Vi ho chiesto di mettere la mia moto Honda Nighthawk in copertina perché su quella moto c'è passato il cinema italiano. Su quella moto io sono andato e tornato da [...]
Rob Zombie Reloaded

Rob Zombie Reloaded

Inland n. 8/2019
Giunto all’ottavo fascicolo, INLAND. Quaderni di cinema riavvolge per un attimo la pellicola della sua breve ma significativa storia, tornando a percorrere i passi compiuti nel 2015 quando aveva aperto [...]
America! America? - Sguardi sull'Impero antimoderno
L’impero statunitense ha sempre generato nella cultura italiana reazioni contrastanti, che spaziano da un’esaltazione semi-isterica a una condanna a priori, altrettanto paranoica. Sembra sia pressoché impossibile, per chi si confronta [...]
Dario Argento

Dario Argento

Inland n. 15/2022
Tutto è nato da Occhiali neri (2022). Dalla sua visione, certo, ma anche dal dibattito che il film ha riaperto a proposito di Dario Argento e di tutto ciò che [...]
Walt Disney - Il mago di Hollywood
«Credo che dopo una tempesta venga l’arcobaleno: che la tempesta sia il prezzo dell’arcobaleno. La gente ha bisogno dell’arcobaleno e ne ho bisogno anch’io, e perciò glielo do». Solo un [...]
4-4-2 - Calciatori, tifosi, uomini
Nel calcio s’intrecciano oggi le linee di forza del nostro tempo; talvolta vi si palesano le sue fratture, i suoi non-detti. Ecco perché il quattordicesimo fascicolo di «Antarès» è dedicato [...]
Nicolas Winding Refn

Nicolas Winding Refn

Inland n. 4/2017
Perché Nicolas Winding Refn? La risposta è semplice: perché, piaccia o no, è un autore che, più di altri, oggi ha qualcosa da dire. Sebbene sempre più distante dalle logiche [...]
Michele Soavi

Michele Soavi

Inland n. 6/2018
Il nuovo corso di INLAND. Quaderni di cinema, inaugurato dal numero #5, dedicato a Sergio Martino, è contraddistinto da aperture al cinema italiano, al passato, a trattazioni che possano anche [...]