A pochi autori è stato concesso di rappresentare l’ubi consistam del “secolo breve”, quanto a Fernando Pessoa. Viene a ricordarcelo, con dovizia di particolari e persuasività d’accenti, una monumentale biografia intellettuale a lui dedicata da Angel Crespo, La vita plurale di Fernando Pessoa, edita da Bietti, per la cura del lusitanista Brunello De Cusatis. Si tratta di una seconda edizione, rivista completamente nella traduzione e dotata di un apparato di note del curatore, mirate ad aggiornare il lettore in merito ai nuovi rilievi esegetici cui è pervenuta la critica più accreditata e sulle novità editoriali di un’opera costitutivamente in fieri.
È noto che in [...]
«Questo libro di storia politica è stato scritto da un uomo che non si occupa né di storia né di politica. È nato da un dubbio e ha visto la luce per rispondere a una domanda che l’autore non si stanca di porsi da ormai dieci anni: è possibile una rivoluzione spirituale? È storicamente possibile una rivoluzione che abbia come protagonisti uomini che credono, anzitutto, nel primato dello spirituale?» (Mircea Eliade, Salazar e la rivoluzione in Portogallo, Edizioni Bietti, Milano, 2013).
Queste prime righe di Eliade racchiudono il senso di questo suo scritto, così ben curato da Horia Corneliu Cicortaş, nel quale [...]
Pochi sanno che lo storico e fenomenologo delle religioni Mircea Eliade (1907-1986), visse in Portogallo durante gli anni delicati 1941-1945 e dedicò un eccellente saggio alla storia portoghese e al suo figlio più celebre, nella prima metà del XX secolo (cfr. Mircea Eliade, Salazar e la rivoluzione in Portogallo, Bietti, Milano 2013 [prima ed. 1942], pp. 320, € 24).
Si tratta di un saggio storico-critico, documentato e interessante, che ricostruisce l’intricata storia portoghese, specie a livello socio-politico, praticamente dal ‘700 al ‘900, mostrando la peculiarità della cultura politica lusitana e restituendo, dopo anni di damnatio memoriae, la meritata fama ad uno dei [...]
Lo storico delle religioni romeno Mircea Eliade fu designato, da re Carol II, addetto culturale presso l’ambasciata di Romania a Lisbona. Nella capitale lusitana arrivò il 10 febbraio 1941 e qui lo raggiunse la nomina effettiva conferitagli dal maresciallo Antonescu. Questi, nel 1940, aveva deposto il re e stroncato la tentata sommossa della Guardia di Ferro di Codreanu contro la sua dittatura. È in questo contesto, tra l’autunno del 1941 e quello del 1942, che Eliade pensò e scrisse un’opera per certi aspetti atipica rispetto alla sua sterminata bibliografia specialistica: si tratta di un lavoro di carattere storico-politico, per la [...]
Da qualche mese è uscito in Italia un libro di un autore notevole, ripubblicato di recente anche in portoghese. Dal 1942, anno della prima edizione rumena, di questo libro si erano quasi perdute le tracce. Parliamo di Salazar e la rivoluzione in Portogallo, di Mircea Eliade (Bietti 2013, a cura di Horia Corneliu Cicortaş). Sulle motivazioni, o addirittura sulla necessità di questo ripescaggio, il dibattito è aperto, ma la lettura non è priva di un suo peculiare interesse.
Il celebre storico delle religioni, nato a Bucarest nel 1907, visse qualche anno a Lisbona, lavorando presso la legazione rumena, mentre nel resto d’Europa infuriava [...]
Il volume Salazar e la rivoluzione in Portogallo (a cura di Horia Corneliu Cicortaş, Edizioni Bietti, Milano, 2013, 314 pp.) propone al pubblico italiano, nell’accurata traduzione di Horia Corneliu Cicortaş, un’interessante opera di Mircea Eliade, attraverso la quale l’autore presenta un quadro della storia portoghese in un’ottica di chiara impostazione conservatrice.
Scritto durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, il volume ci mostra un Eliade critico verso la democrazia e il sistema dei partiti, che non nasconde la propria ammirazione nei confronti di António de Oliveira Salazar. L’economista e politico portoghese, che avrebbe dominato la vita del paese iberico per oltre trent’anni, viene [...]
A prima vista, la scelta di ripubblicare un libro pro-Salazar scritto da Mircea Eliade negli anni del soggiorno portoghese può sorprendere. Parliamo di Salazar e la rivoluzione in Portogallo (Bietti), testo in qualche misura disconosciuto dallo stesso Eliade, già nel 1944: «Non rimpiango niente con maggior intensità che il tempo perso nel 1941 e il 1942 a documentarmi e a scrivere il libro su Salazar. Che nefasta decisione presi nel novembre 1941! Quando penso che, per Salazar, rinunciai al libro progettato su Camões, in cui avrei avuto tanto da dire sull’India, sulle scoperte oltremarine, sulle culture oceaniche!...» (p. 294).
In realtà, si tratta, come si [...]
Il testo che le Edizioni Bietti pubblicano per la prima volta in edizione italiana rappresenta per molti versi un unicum nell’ambito della vasta produzione di Mircea Eliade, non trovando in essa posto altre opere specificatamente dedicate alla disamina di un personaggio politico, quale, per la circostanza, António de Oliveira Salazar, il dittatore che ha retto le sorti del Portogallo per circa un quarantennio. Scritto tra il novembre 1941 e il maggio 1942, quando Eliade presta servizio presso l’ambasciata rumena di Lisbona quale addetto culturale, il testo costituisce così un documento di eccezionale importanza, che permette di fare nuova luce sia [...]
Agli inizi degli anni ‘40 Mircea Eliade (1907-1986), poco più che trentenne, è già un uomo con un notevole bagaglio di esperienze culturali, politiche, religiose. Nella sua Romania ha simpatizzato per la Guardia di Ferro, formazione di destra spiritualista, si è laureato sulla filosofia di Marsilio Ficino e Giordano Bruno, si è poi immerso nella cultura orientale viaggiando in India e nell’Himalaya ed ha già scritto la prima versione del saggio che è all’origine della sua carriera di studioso di religioni: Lo Yoga. Immortalità e libertà.
Vorrebbe che quello rimanesse il suo interesse principale, ma proprio nel 1941, mentre la sua [...]
A 71 anni dalla sua pubblicazione in Romania, il libro di Mircea Eliade Salazar e la rivoluzione in Portogallo approda anche in Italia, stampato dalla casa editrice Bietti di Milano, nella collana l’Archeometro. Oltre al testo di Mircea Eliade – per la prima volta tradotto in italiano – il volume contiene due saggi critici, firmati da Sorin Alexandrescu e da Horia Corneliu Cicortaş. Sarà presentato in anteprima – una decina di giorni prima dell’inizio della distribuzione commerciale – all’Accademia di Romania a Roma, il 7 novembre 2013. Abbiamo parlato di questa novità editoriale con il curatore, Horia Corneliu Cicortaș, un intellettuale romeno [...]