Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema

Lapo Gresleri
2022-08-26 13:36:27
Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema

In una situazione politica e sociale sempre più complessa il popolo afroamericano è alla ricerca di un modo di rappresentare la sua storia, di raccontare una condizione esistenziale senza vittimismi e di guardare ai movimenti attuali come il #BlackLivesMatter in una prospettiva democratica, critica e storica delle due epoche presidenziali: quella di Obama che non è riuscito a cambiare la società americana e l’epoca di Trump un ritorno al razzismo e alla politica della paura. In questo contesto di non facile lettura si inserisce il saggio Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema afrosurrealista di Lapo Gresleri, che cerca di tracciare gli elementi del nuovo black cinema.
Partendo dal testo del sociologo William E. B. Du Bois Le anime del popolo nero, Gresleri indaga la dualità e lo strappo all’interno della coscienza e dell’anima del popolo afroamericano attraverso la corrente afrosurrealista che elegge, nel manifesto redatto nel 2009 da D. Scott Miller, elementi magici e metaforici come mezzo per leggere e rappresentare in modo critico il sistema sociale e politico contemporaneo. Gresleri inserisce all’interno della corrente i film di Jordan Peele, Scappa-Get Out (2017) e Noi-Us (2019), nonché Sorry to Bother You (2018) di Boots Riley, dove il tema del corpo nero, diverso e da sfruttare è analizzato attraverso gli stilemi dell’horror e della distorsione del reale. Con Get Out, Peele mette in scena l’ipocrisia post-razziale raggiunta dalla società americana: attraverso l’ipnosi, una famiglia di bianchi rapisce giovani neri per rubare i corpi perfetti, idolatrati per la bellezza e la prestanza fisica. Tramite il tema dell’ipnosi, il regista muove una critica verso l’annullamento passivo della coscienza del popolo nero costretto ancora ad abbracciare la cultura della società bianca per essere riconosciuto come individuo. Non a caso il regista affronta, nella seconda opera Us, il bisogno di affermazione della coscienza del popolo afroamericano e il desiderio di far parte anche lui del sogno americano. La famiglia Wilson, nera ed economicamente affermata, deve difendersi dall’attacco feroce dei suoi doppi emersi da un labirinto sotterraneo che attraversa l’America. Peele utilizza il tema del doppio per affrontare la recente crisi politica ed economica americana, dove il divario fra ricchi e poveri ha creato una spaccatura profonda nella società impegnata ancora una volta a difendere i propri interessi dall’altro, solo che oggi l’altro sono gli americani stessi.

Sarah-Hélèna Van Put ©Ragazzo Selvaggio luglio-ottobre 2021

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