Le firme di INLAND #14 Manetti Bros.
Manetti Bros. n. 14/2022CLAUDIO BARTOLINI è direttore di INLAND. Quaderni di cinema e co-direttore delle collane di saggi cinematografici I libri di INLAND, Bietti Heterotopia e Cinemarcord presenta. Tra le sue pubblicazioni, Il gotico padano. Dialogo con Pupi Avati (Le Mani, 2010; Bietti, 2019) e Il cinema giallo-thriller italiano (Gremese, 2017).
FABIO CANESSA. Insegna italiano e latino al Liceo Ginnasio G. Carducci di Piombino. Docente dell’Accademia Perduta del Giudicato di Arborea, collabora come critico letterario al quotidiano Il Foglio, come critico cinematografico a Il Tirreno, come critico musicale alla radio e con varie riviste. Tra le sue pubblicazioni Il cinema e il lavoro (Arsenale), Crimini di gola (Zephiro) e Azzurro (Donzelli).
ANTONIO CAPELLUPO. Giornalista cinematografico e operatore culturale, collabora a rassegne e Festival del cinema come il Magna Graecia Film Festival, per cui è assistente alla direzione, e il Bellaria Film Festival, per cui è stato membro del comitato di direzione. È redattore del quotidiano online Cinemaitaliano.info, collaboratore per il Quaderno del Cinemareale e responsabile della programmazione per lo storico Cineclub Arsenale di Pisa.
MANUEL CAVENAGHI gestisce dal 1999 Bloodbuster, negozio milanese dedicato al cinema di genere. Per Bloodbuster Edizioni ha pubblicato Cripte e incubi. Dizionario dei film horror italiani (2011), Wild angels. Dizionario dei biker movies (2014) e A volte ritornano… ancora (2019, con Daniele Magni e Nicola Giglio). Per Gremese ha pubblicato 2019. Dopo la caduta di New York (2019).
MATTEO S. CHAMEY è stato collaboratore di produzioni italodance, selezionatore di synthpop per webradio tedesche, meeting social manager delle prime forum community musicali, critico musicale obscure per Rosa Selvaggia e Ritual. Seguono comparsate su Horror.it, Visitors fanzine e Libero. Dal 2005 è una firma di Rockerilla e dal 2019 collabora con Satisfiction e Pangea-news.
VALENTINA D’AMICO. Nata a Livorno nel 1976, lavora come giornalista e critica cinematografica presso Movieplayer.it. Ha scritto su Foxlife, spaziando nel mondo del fitness, e collabora con la rivista Fabrique Du Cinéma. Membro del SNCCI, contribuisce alla stesura delle monografie del premio Fiesole.
ILARIA FLOREANO è editor, traduttrice, co-direttrice delle collane Bietti Fotogrammi e I libri di INLAND e capo-redattrice di INLAND. Quaderni di cinema. Tra le sue pubblicazioni: Concerto per macchina da presa. Musica e suono nel cinema di Krzysztof Kieslowski (2011), Shakespeare e il cinema (2016) e Volevo dipingere la luce del sole. Vita di Edward Hopper tra pittura e cinema (2016).
FEDERICO FRUSCIANTE. Musicista post-punk e (anti)critico. Ha scritto recensioni per molti blog e riviste, è giurato in vari fest e partecipa spesso come ospite a manifestazioni inerenti alla settima arte. Ha intervistato, tra gli altri, Romero, Dante, Martino e Argento, ed è conosciuto per i suoi video su YouTube. Gestisce un videonoleggio a Livorno dal nome significativo: Videodrome.
MAURO GERVASINI. Giornalista e critico cinematografico, è consulente selezionatore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e collaboratore storico del settimanale Film Tv. Ha firmato la prima monografia italiana dedicata al noir francese (Cinema poliziesco francese, 2003) e, per Bietti Heterotopia, il saggio Cuore e acciaio. Le arti marziali al cinema (2019).
GIACOMO IOANNISCI, laurea in editoria e giornalismo, ha lavorato per anni per le testate locali di «La Repubblica». Nel 2012 ha fondato Home Movies, store di collezionismo e azienda attiva nell’e-commerce, con cui ha creato l’omonima etichetta home video. Per Bietti Heterotopia è autore di Lo spettatore immobile. Ennio Flaiano e l’illusione del cinema (2010).
DANIELE MAGNI. Dal 1999 gestisce, col socio Manuel Cavenaghi, Bloodbuster, negozio milanese dedicato al cinema di genere. Per Bloodbuster Edizioni ha pubblicato i dizionari Cinici, infami e violenti (2005 e 2010), Contaminations (2007 e 2017), Segretissimi (2009) e Cuori matti (2012). È co-direttore artistico di CinemArcord, grande convention milanese dedicata al cinema e al collezionismo a esso legato.
FILIPPO MAZZARELLA. Classe 1967: ha 53 anni e va al cinema da 51. Collaboratore di ViviMilano-Corriere della Sera e Film Tv, SegnoCinema, Ciak nonché del Dizionario dei Film di Paolo Mereghetti. È consulente culturale di Asti Film Festival e direttore artistico della convention di pop culture Cartoomics – Movies Comics & Games.
ROCCO MOCCAGATTA. Critico e studioso di cinema, televisione e new media, insegna presso l’Università IULM di Milano. Scrive o ha scritto su Film Tv, Duel/Duellanti, Segnocinema, Comunicazione politica, L’Officiel Homme, Marla. Per la collana I libri di INLAND di Bietti Edizioni ha pubblicato Carlo & Enrico Vanzina. Artigiani del cinema popolare (2018).
ALESSIO PORQUIER è il fondatore del FI PI LI Horror Festival, nato grazie all’incontro con Ciro Di Dato. In questi anni ha ospitato artisti nazionali e internazionali e nelle scorse edizioni ha contribuito alla realizzazione dei numeri di INLAND. Quaderni di cinema dedicati a Michele Soavi (2018) e Aldo Lado (2019).
MASSIMO PRIVITERA. Ha lavorato come promoter, copyrighter e montatore per Mediaset. Nel 2003 ha fondato la rivista cartacea, ora web, Colonne Sonore. Immagini tra le note, l‘unica in Italia sulla musica per immagine. È co-autore di Quando cantavano le colt. Enciclopedia cinemusicale del western all’italiana (Casa Musicale Eco) e scrive mensilmente recensioni e articoli dedicati alle colonne sonore sulle riviste Audioreview e Billboard Italia.
ANDREA RURALI lavora nella redazione cinema di Mediaset e si occupa della programmazione del canale Cine34. È il co-fondatore e direttore del webzine CineAvatar.it. Tra le sue pubblicazioni, il saggio Il mio nome è western italiano nel volume Quando cantavano le Colt. Enciclopedia cine-musicale del western all’italiana (2017).
SIMONE SORANNA è caporedattore del portale LongTake.it, scrive per la rivista Cineforum, lavora come corrispondente dai principali festival internazionali per Fred Film Radio e ha collaborato con Sky Cinema in veste di anchorman. Per Bietti Heterotopia ha pubblicato, con Matteo Mazza, DreamWorks Animation. Il lato chiaro della luna (2020).
BARBARA SORRENTINI è laureata in filosofia. Giornalista, conduttrice e autrice per Radio Popolare di diversi contenitori culturali, dal 2002 cura e conduce la trasmissione Chassis. Per qualche anno ha realizzato Vogliamo anche le rose, dedicata ai documentari. Realizza servizi e interviste per trasmissioni, GR e rassegna stampa. È stata direttrice artistica del Festival dei beni confiscati alle mafie. Ha collaborato con La Repubblica, E. Il Mensile, Pagina 99, Elle, MicroMega, 8 ½, CineforumWeb, CinecittàNews. È tra i curatori del libro Entretiens. Nanni Moretti, edito dai Cahiers du Cinéma, ed è tra gli autori della Guida ai film per ragazzi (Il Castoro). È stata consulente dell’Assessorato alla Cultura di Milano (2012-2013).
DAVIDE STANZIONE. Co-fondatore e redattore del dizionario online di cinema LongTake, per il quale cura workshop e seminari, è critico cinematografico per Bestmovie.it e firma del relativo mensile di cinema. Membro del comitato di selezione del Sulmona Film Festival, suoi saggi sono apparsi in pubblicazioni collettanee.