
Cosa unisce Casablanca, La febbre del sabato sera e Asteroid City, l’ultimo film targato Wes Anderson? La risposta è l’alcol miscelato, ovvero: i cocktail.
L’etimologia della parola non è certa. Potrebbe derivare dai termini inglesi cock (“gallo”) e tail (“coda”), rimandando a una storia risalente addirittura al 1400, quando nelle campagne della terra d’Albione si miscelavano bevande colorate che, osservate attraverso il vetro del bicchiere, ricordavano le variopinte code dei galli da combattimento. O dal francese coquetier, contenitore per uova che nella New Orleans dell’Ottocento veniva usato dal farmacista creolo-francese Antoine Amédée Peychaud per somministrare miscele alcoliche corroboranti e liquori di [...]