1978. Un'organizzazione rivoluzionaria affida all'ingegner Luigi Altobelli un incarico della massima importanza. Nonostante l'impegno profuso da questi nell'adempimento del proprio compito, il piano fallisce. L'organizzazione stessa, ormai in lento ma progressivo disfacimento, finisce per disperdersi e, quindi, scomparire per sempre. Da quel momento, la vita dell'uomo cambierà in modo radicale e senza possibilità di ritorno. Annullato dall'appartenenza al gruppo, cercherà di soddisfarne le estreme richieste con spirito di abnegazione, eternamente smanioso di trovare di un luogo ove porre fine alla propria esistenza. Infine insensibile al dolore come al freddo e alle intemperie, egli stesso affittuario di una vita imposta da [...]