A cosa serve una maschera? Una maschera nasconde, vela, ma è anche un’altra faccia, talvolta più espressiva, grottesca, minacciosa. Una maschera è uno schermo bianco di fissità glaciale e allo stesso tempo un argine, un avamposto salvifico. Le maschere confondono, mentono; sono oggetti immutabili appiccicati sul reale, toppe multiformi che rivestono, plastiche, la superficie delle cose (della Cosa, nell’accezione freudiana), alterandola, sdoppiandola. Maschere come pagine, storie sovrapposte, foto sovraesposte, dissolvenze incrociate. La maschera è, in sé, un oggetto che non dice nulla, anonimo, anche seriale: un banale sembiante che non parla, non rimanda a nient’altro che a se stesso. Indossare [...]
Tratto da Rob Zombie Reloaded n 8/2019/