Tutto è nato da Occhiali neri (2022). Dalla sua visione, certo, ma anche dal dibattito che il film ha riaperto a proposito di Dario Argento e di tutto ciò che da sempre gli gravita dentro e intorno. Dentro, la parabola di una carriera dai tratti e dai perché sfuggenti, approdata in un selvaggio boschivo in cui dirottare una nera storia d’amore mai prima d’ora sperimentata; intorno, le questioni sul destino del genere made in Italy, sul presunto declino dell’immaginario del terrore nostro contemporaneo o, più concretamente, del nostro sistema di produzione di quel terrore.
La ferita, del resto, non si era [...]
Nel 2014, scrivendo di Italia ultimo atto di Fabrizio Fogliato, avevamo sottolineato come l’analisi dell’autore non fosse incentrata soltanto sui film in quanto tali ma si aprisse necessariamente alla storia italiana e alla sociologia: “una prospettiva non soltanto limitata all’estetica e alla tecnica cinematografica ma, come possiamo cogliere subito grazie ad un linguaggio non banalmente giornalistico, pagine che intendono svelare le dinamiche e l’immaginario di spettatori alle prese con profonde inquietudini e i cambiamenti – a volte solo apparenti – della società e delle politica”.
Considerazioni ancor più valide adesso con la pubblicazione di Con la rabbia agli occhi. Itinerari psicologici nel cinema criminale [...]
Vi proponiamo, per gentile concessione dell’editore, uno stralcio dal nuovo libro di Fabrizio Fogliato, “Con la rabbia agli occhi” (Bietti, pp. 762, € 24)
Il cinema criminale è un incrocio di letteratura (Gadda, Pasolini, Albinati), storia (Piazza Fontana, i “golpi bianchi”, la P2), cronaca nera (“la Banda della Magliana”, il massacro del Circeo). Matura e prende forma nel conflitto tra cittadini e delinquenti che squarcia la società italiana dal Secondo dopoguerra e genera sperequazione, fame, delatori, profittatori e parassiti. Prendendo in considerazione oltre 200 film e 85 opere letterarie, e accumulando trame, battute di sceneggiatura, stralci di romanzi o verbali della [...]