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Joe Wright by Bietti Heterotopia
In occasione del compleanno di Matthew MacFadyen (Great Yarmouth, 17 ottobre 1974), indimenticato Mr Darcy e Oblonsky rispettivamente in Orgoglio e pregiudizio e Anna Karenina di Joe Wright, vi proponiamo il montaggio dedicato alla cinematografia del regista britannico dalla co-curatrice di Bietti Heterotopia per promuovere il suo numero #30: "Joe Wright. La danza dell'immaginazione, da Jane Austen a Winston Churchill" di Elisa Torsiello, con prefazione del premio Oscar Dario Marianelli e postfazione del direttore della fotografia Seamus McGarvey. [embed]https://youtu.be/Ug5MtNLGAUs[/embed]    
L'impero del terrore. Il cinema horror statunitense post 11 settembre
11 Settembre 2001. Sembra quasi superfluo sottolineare come questa data, col suo carico di orrore e violenza, abbia sconvolto per sempre la società occidentale del XXI secolo. La morte di migliaia di persone, che tutti hanno potuto vedere in diretta televisiva, ha avuto un impatto psicologico di portata mondiale. Così come lo hanno avuto tutti gli eventi che ne sono seguiti: le guerre in Iraq e Afghanistan, la scoperta delle torture nel carcere di Abu Graib, la recrudescenza della xenofobia, la grande crisi economica. Una cicatrice che ancora oggi segna profondamente l’Occidente E il cinema, che si rapporta sempre alla società [...]
INLAND #Pupi Avati edizione speciale
È da poco uscito nelle sale cinematografiche Il signor Diavolo, ultimo lavoro di Pupi Avati, il cui successo cinquantennale non è forse dovuto solo a fattori tecnici ma a una precisa «visione del mondo» sottesa alla sua produzione. Il film è stato accompagnato da due pubblicazioni, edite da Bietti: Il gotico padano, di Claudio Bartolini e Ruggero Adamovit, e un numero monografico in edizione limitata, numerata e autografata di INLAND. Quaderni di cinema, che affronta il mondo avatiano a 360 gradi, soffermandosi in particolare su questa «visione del mondo», tesa tra folklore e immaginario, Medioevo e modernità, le assolate distese [...]
Spike Lee. Orgoglio e pregiudizio nella società americana
“L’opera di Spike Lee ha molto da dirci e tutti possiamo impararvi qualcosa, almeno a guardare oltre l’apparenza”. Da sempre li chiama “joint” i suoi film, Spike Lee: termine di uso comune nel linguaggio americano per la sigaretta di hashish o marijuana, la “canna” diremmo noi, al punto che nei suoi titoli di testa appare sempre con fierezza la scritta “A Spike Lee Joint”. Ma il joint di Spike Lee non c’entra nulla con tutto questo, egli ha da sempre ripudiato l’uso di qualsiasi droga, va bensì inteso come “comune”, un’unione di forze che non riguarda solo il regista ma tutta [...]
Spike Lee. Orgoglio e pregiudizio nella società americana
Spike Lee, il regista afroamericano di film cult come Fa' la cosa giusta, Malcolm X e La 25a ora (primo film girato a New York dopo l'11 settembre), è autore dall’ironia caustica e intelligente: il suo cinema dall’andamento altalenante, che alterna grandi successi ad altrettante clamorose rovine, è in grado di osservare come pochi altri la complessa società americana, attraversata da conflitti, contraddizioni, pregiudizi, questioni razziali e di gender. L’ultima fatica di Spike Lee, BlacKkKlansman, è stata osannata da pubblico e critica, ricevendo il Gran Prix Speciale della Giuria a Cannes 2018 e il Premio del Pubblico al Festival di [...]
Carlo & Enrico Vanzina. Artigiani del cinema popolare
Una delle presenze più forti di Profondo Giallo è un venerato maestro del cinema e del costume italiano, Enrico Vanzina: oggi pomeriggio alle 18 al Museo della Stampa di Libertà (via Benedettine 68), Vanzina presenterà il suo ultimo romanzo giallo, La sera a Roma (Mondadori) in un dialogo coordinato da Angela Marinetti, con il critico cinematografico Claudio Bartolini e con il giornalista e docente di Storia del cinema Rocco Moccagatta. Bartolini è autore di Il cinema giallo-thriller italiano (Gremese), completissima mappatura e analisi del cinema di genere italiano, mentre Moccagatta ha condotto una lunga, appassionante e interessantissima intervista ai Vanzina [...]
Autobiografia involontaria
Maurizio Nichetti, artista milanese poliedrico e versatile - attore, mimo, regista e sceneggiatore - ha conquistato le platee mondiali con i suoi film poetici, astratti, divertenti e leggeri ma carichi di un’attenzione incessante verso tutto ciò che è umano.  Nella sua autobiografia - pubblicata nel 2017 per le edizioni Bietti Heterotopia - Nichetti racconta l’esperienza di quarant’anni di cinema, dalla fondazione della cooperativa teatrale QuellidiGrock al lavoro di sceneggiatore nello studio di Bruno Bozzetto, dal suo primo lungometraggio - Ratataplan, Nastro d’Argento nel 1980 - ai successivi Ho fatto splash, Ladri di saponette, Volere volare, Luna e l’altra, che gli [...]
Joe Wright. La danza dell'immaginazione, da Jane Austen a Winston Churchill
Elisa Torsiello affronta con disinvoltura l'onore e l'onere di essere la prima al mondo a scrivere una monografia su Joe Wright (regista di Espiazione, L'ora più buia). L'autrice realizza un libro agile ma comunque completo, in cui si racconta attraverso cenni biografici e analisi cinematografica il percorso di un regista eclettico diviso tra adesione storica ai classici (Orgoglio e pregiudizio) e reinvenzione fantastica. Contributi di pregio (il compositore Dario Marianelli, il direttore della fotografia Seamus McGarvey) e discreto corredo fotografico. Agosto 2018 Emanuele Rauco ©La rivista del cinematografo
Joe Wright. La danza dell'immaginazione, da Jane Austen a Winston Churchill
La storia del cinema ci ha da sempre abituati, nel bene o nel male, alla meritocrazia. Lunga è dunque la lista di interpreti o cineasti che, nonostante lo spiccato talento, non hanno mai o ancora ricevuto un posto sotto i riflettori della ribalta. Tra i registi contemporanei che ancora attendono una prima nomination all'Oscar, o anche soltanto maggior attenzione da parte della critica su carta stampata c'è il britannico Joe Wright, protagonista della prima monografia sul mercato internazionale dell'editoria curata da Bietti Heterotopia e dalla aspirante giornalista Elisa Torsiello. Il volume dal titolo evocativo Joe Wright. La danza dell'immaginazione, da Jane Austen [...]