Marco Cimmino

Marco Cimmino è nato a Bergamo nel 1960. Laureato in storia medievale, ha al suo attivo numerosi saggi di storia militare. Insegnante di scuola superiore, alterna da sempre la professione alla ricerca e a un'intensa attività di conferenziere.
Il flauto rovescio. Controstoria della letteratura italiana
Come è già stato ampiamente dimostrato in campo storiografico, anche nella letteratura italiana esiste una sorta di vulgata: un canone critico e antologico obbligatorio, secondo cui alcuni autori sono stati beatificati, altri del tutto camuffati e altri ancora semplicemente cancellati, in ossequio a un'idea dogmatica e strumentale di arte e di artisticità. Il flauto rovescio rappresenta il tentativo di svelare questo canone e, se possibile, di restituire spazio e dignità ai cancellati, di offrire verità ai camuffati. E, soprattutto, di ridimensionare i beatificati. L'arma principale di questa palingenesi altro non è che il semplice buon senso, di cui la critica [...]
Cartaceo
ISBN: 9788882483074
€ 18

riviste

Le montagne, Dino: devono essere le montagne. La loro presenza: il loro orizzonte verticale, che assorbe i colori e li restituisce diafani, spiritualizzati. Saranno le montagne. Anche nella rimbombante frenesia della metropoli, anche in quel turbinio di ascensori e posacenere e tram sferraglianti, sapevi che c’erano, che erano là, ad attenderti, come le dita di Dio protese verso un cielo implacabile. Così hai viaggiato, con il corpo e con la mente, per infiniti corridoi, per uffici polverosi, nel ticchettio aritmico della tua Olivetti, cercando di sfuggire a quell’incantesimo infantile, così determinante e terribile: ma loro c’erano, Dino, e ti aspettavano. [...]
Tratto da Dino Buzzati – Nostro fantastico quotidiano n 13/2018
Gli Italiani, nei confronti degli autori stranieri, hanno una tradizione tutto sommato modesta, ed un approccio complessivamente scialbo: apparentemente, sono un popolo linguisticamente autoreferenziale, filologicamente tetragono al nuovo, applicativamente neghittoso. Insomma, per farla breve, hanno la pittoresca tendenza ad italianizzare la letteratura extranazionale: doppiano i lungometraggi, sottotitolano, modificano, cancellano. Lo fanno, talvolta, con l’antipatica spocchia di chi, provenendo da una civiltà percepita come superiore, traduce dal boscimane qualche filastrocca barbarica: altre volte, pur in assenza di manifestazioni patenti di albagia, tendono a personalizzare l’opera altrui, fino allo strazio e al camuffamento, con risultati, spesso, addirittura offensivi verso gli originali. Così, [...]
Tratto da Charles Bukowski – Tutti dicevano che era un bastardo n 11/2016
La vita, in fondo, non è che sogno: un’ingannevole parvenza che, dietro la rassicurante certezza dei fenomeni, nasconde paradisi increduti e spaventevoli abissi. Una crepa nel contrafforte della rocca basta a rivelare baratri di vertigine, dal fondo biancheggiante di ossa spolpate. Tutto ci inganna e ci lusinga, sembra dire la celeberrima strofe di Calderón: “¿Qué es la vida? Un frenesí. / ¿Qué es la vida? Una ficción, / una sombra, una ilusión, / y el mayor bien es pequeño. / ¡Que toda la vida es sueño, / y los sueños, sueños son!” (Cos’è la vita? Un delirio. / Cos’è la [...]
Tratto da Modernità occulta – Le radici simboliche delle arti contemporanee n 5/2013

Best seller

Autobiografia involontaria
Maurizio Nichetti è famoso come regista di Ratataplan, Ho fatto splash, Ladri di saponette, Volere volare, che sono stati visti [...]

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