Questa è la storia di un trauma irrisolto.
Durante gli anni del college Mike Flanagan ha diretto tre lungometraggi apparentemente alieni rispetto al suo cinema ma, anche per questo, affascinanti e bisognosi di un’adeguata contestualizzazione. Il punto è che non è possibile farlo in modo convenzionale.
Licenziati da Flanagan come superficiali lavori di gioventù, Makebelieve (2000), Still Life (2001) e Ghosts of Hamilton Street (2003) non sono usciti in sala né in home video, subendo una damnatio memoriae paradossale nell’era dell’informazione pervasiva. Eppure, nei primi lavori del regista ci sono elementi e strutture che delineano un “ritratto dell’Artista da giovane” che profetizzano [...]
Tratto da Mike Flanagan n 16/2023