L'invettiva

L'invettiva

Umberto Lucarelli
2020, pp. 74

«Dopo ventun anni, tre settenni, hai finito, presi a dirmi, ti sei finalmente liberato da quegli ipocriti, dai tuoi capi, i cosiddetti superiori, quelli che hanno fatto della società consortile un abominevole luogo della paura e dello sfruttamento, mi dissi, te ne sei andato». Inizia così L’invettiva, un amaro, rabbioso j’accuse contro il mondo delle cooperative, non immuni dall’attuale sfascio del lavoro subordinato, un tempo neppure troppo lontano baluardo di lotte e conquiste sociali. Il libro è dedicato ai salariati, che l’autore incita a «ribellarsi con fermezza», a costo di perdere anche quelle poche risorse che a mala pena consentono oggi di sopravvivere in un tempo sempre più spietato, descritto qui in tutta la sua crudezza.

Cartaceo
ISBN: 9788882484460
€ 11.00

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