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Christopher Nolan. Il tempo, la maschera, il labirinto
L'ambiziosissimo Interstellar ha portato la fama autoriale di Nolan a livelli tali che ormai sembra quasi impossibile discuterne in modo pacato, senza venire attaccati da chi lo reputa un dio o da chi lo odia alla follia. Ma sino a che punto costoro (fan e detrattori) conoscono davvero il suo cinema, senza limitarsi alla mera componente stilistica e ai rompicapi narrativi? Zanichelli va oltre il luogo comune del "Nolan freddo e cerebrale", per esplorarne le ossessioni che pulsano sotto la superficie glacialmente impeccabile delle pellicole e per capire come le emozioni si fondano con l'illusionaria geometria della messa in scena. [...]
Christopher Nolan. Il tempo, la maschera, il labirinto
Niente è come sembra. Se poi si parla del cinema di Christopher Nolan, questa massima suona ancora più ovvia. Del resto da Following in poi la filmografia del regista britannico si è rivelata come una delle palestre più attrezzate per la mente dello spettatore, sempre tesa a stimolare diffidenza nei confronti dell'apparenza. Nonostante ciò, ancora stupisce sentir parlare di sentimenti quando si fa riferimento a un cineasta considerato, a torto o a ragione (a torto, fidatevi) freddo e cerebrale come Nolan. Pertanto, la lettura del dettagliato libro di Massimo Zanichelli che, come svelato nel congedo ai lettori, muove da un [...]
Christopher Nolan. Il tempo, la maschera, il labirinto
3: numero "perfetto"! "Ogni numero di magia è composto da tre parti"... Così come il libro di Massimo Zanichelli, un vademecum "giocoso" e analitico, dove la tripartizione, sfuggente dalel regole della lineare consecutio temporum, rispecchia il visionario prismas riflettente del tetravalenti produttore, sceneggiatore, regista Christopher Nolan. Pietra angolare tra cinema d'autore e dimensione blockbuster, tra cineasta cerebrale e di azione, tra conservatorismo cinematografico e superamento innovativo: "Per ricostruire, e non per rottamare, bisogna avere una relazione sentimentale e passionale con il passato". Nolan è in grado di parlare alla mente e al cuore del pubblico dietro un illusionismo di spettacolarità, [...]
Christopher Nolan. Il tempo, la maschera, il labirinto
Dopo essere stato oggetto di saggi acerbi, il cinema di Nolan gode per la prima volta, in Italia, di una trattazione organica e trasversale. Il volume, corredato da due inserti fotografici, offre un viaggio cronologico interrotto soltanto dalla trilogia del Cavaliere Oscuro, che spezza la linea temporale per costituire un "libro nel libro" collocato al centro della trattazione. Ai suoi lati, da Following a Interstellar, un percorso tra le ricorrenze e le variazioni, i ritorni e le perdite di un autore contemporaneo come pochi altri. © Film Tv maggio 2015
Totalità: «Le interviste di Ray Bradbury»
Ray Bradbury è stato, senza alcun dubbio, uno dei grandi nomi della letteratura fantastica e fantascientifica del Novecento. I suoi racconti e romanzi, tradotti in tutto il mondo, si pensi tra gli altri a Cronache marziane e a Fahrenheit 451, sono stati letti ed apprezzati da migliaia di lettori appassionati ed hanno conosciuto riduzioni cinematografiche. Al fine di comprendere a fondo la “visione del mondo” che ha sostenuto dall’interno la lunga attività intellettuale dello scrittore, sono ora a disposizione del lettore italiano dodici interviste, scelte tra le centinaia che egli rilasciò nel corso della vita. Ci riferiamo al volume Siamo [...]
Il videoclip nell’era di YouTube. 100 videomaker per il nuovo millennio
Dal video di Frozen, ad attirare i poli Chris Cunningham (videomaker radicalissimo) e Madonna (corpo, icona, star), a Mirrors di Floria Sigismondi per Justin Timberlake; dal «pionieristico lavoro di Vincent Morisset su Neon Bible (2008) degli Arcade Fire, considerato il primo video musicale interattivo della Storia» (Pacilio 2014, p. 33), fino all’Hype Williams di Stupid Hoe per Nicki Minaj e al Xavier Dolan di College Boy per Indochine. Immagini, suoni, invenzioni, sperimentazioni, realismi, deformazioni. L’AG Rojas di Hey Jane per Spiritualized e il duo DANIELS di Simple Math per Manchester Orchestra, il collettivo Megaforce di The Greeks per Is Tropical e [...]
Il Giornale: «Il romanzo che piaceva ai razzisti e terroristi»
A volte, la cultura diventa pericolosa e i libri possono addirittura arrivare a uccidere. Non stiamo parlando di “pseudobiblia” mortali per i loro incauti lettori, come il Re in giallo o il Necronomicon, partoriti rispettivamente dalla fantasia morbosa di Robert Chambers e H.P.Lovecraft, ma di fatti realmente accaduti. In alcuni casi, gli scrittori sono vittime della loro opera, come accadde, ad esempio, a Salman Rushdie, che da quasi trent’anni vive sotto scorta per aver scritto i Versi satanici, ritenuto blasfemo da Khomeini; in altri casi, invece, possono aver ispirato omicidi, compiuti da persone molto disturbate mentalmente ma altrettanto dotate intellettualmente. John [...]
Studio Ghibli. L'animazione utopica e meravigliosa di Miyazaki e Takahata
Presentato negli scorsi giorni al Future Film Festival, il volume Studio Ghibli. L’animazione utopica e meravigliosa di Miyazaki e Takahata sta già suscitando la curiosità e l’interesse degli appassionati di animazione. Gli autori sono Enrico Azzano e Andrea Fontana, per la collana Heterotopia (tra le più vivaci del momento, tra l’altro) della casa editrice milanese Bietti. Proprio Azzano ci ha concesso un’intervista, che proponiamo di seguito. 1. Come è nata l’idea del libro? La paternità è tutta di Andrea Fontana, che ha proposto il libro alla Bietti e ha atteso pazientemente che mi decidessi. Su Miyazaki e lo Studio Ghibli avevo già [...]
Barbadillo: «Siamo noi i marziani»
La notte del 25 luglio 1976 la navicella «Viking» raggiunse Marte. Il pianeta rosso passò dai miti e dalle leggende alle macchine fotografiche. Ray Bradbury si trovava, assieme a Carl Sagan, al planetario della Caltech. Quando sullo schermo gigante iniziarono a delinearsi le prime immagini di Marte, furono tutti colti da un’euforia senza pari: i festeggiamenti si chiusero la mattina dopo. A quel punto, Roy Neal, della NBC, avvicinò lo scrittore, brandendo un microfono, e gli chiese: «Signor Bradbury, sono anni che scrive di Marte, dei suoi popoli e delle sue città. Ora che siamo arrivati lassù e ci siamo [...]
Nazione Indiana: «Cioran, agonia di un reazionario»
Per i tipi della casa editrice Bietti è recentemente uscito il libro di Emil Cioran, L'agonia dell'occidente – lettere a Wolfgang Kraus (1971-1990), un carteggio intercorso tra lo scrittore rumeno ed il critico ed editore austriaco Wolfgang Kraus, con l'aggiunta, in appendice, di altre due lettere scritte dalla compagna di Cioran, Simone Boué, ed estratti del diario di Kraus che vertono sulla figura stessa di Cioran – la scoperta e la conseguente trascrizione di questo carteggio si deve a George Gutu, avvenuta in maniera casuale durante lavori di ricerca presso l'Archivio Letterario della Biblioteca Nazionale di Vienna. Con questa pubblicazione, curata [...]