Giuseppe Fava
Giornalista, drammaturgo, scrittore e pittore. Nato nel 1925 a Palazzolo Acreide (Sr), è stato caporedattore di «Espresso Sera» e collaboratore di varie testate nazionali. Oltre ai testi teatrali come «Cronaca di un uomo», «La violenza», «Bello, bellissimo!», «Foemina ridens» e «L'ultima violenza», ha pubblicato la raccolta «Pagine», racconti di vita di una Sicilia poetica e nostalgica, e i romanzi «Gente di rispetto», «Prima che vi uccidano», «Passione di Michele». Licenziato dal «Giornale del Sud» nel 1981 per la sua incorruttibile vocazione nel riferire nient'altro che la verità, nel 1983 fondò «I Siciliani», un mensile che affrontava temi scottanti in aperta sfida a Cosa Nostra, rivelando nomi e relazioni tra mafia, imprenditoria e politica. Pagò con la vita la fede negli ideali di giustizia ed emancipazione dal giogo della criminalità. Morì a Catania, in un agguato mafioso, il 5 gennaio 1984, in quella che oggi è Via Giuseppe Fava.