
Il gotico padano. Dialogo con Pupi Avati
Claudio Bartolini & Ruggero AdamovitIV EDIZIONE, NUOVO FORMATO (17X24), DUE INSERTI INEDITI A COLORI, UN ARCHIVIO DI TESTIMONIANZE DIRETTE
Pupi Avati scandisce – nel vivace e ricco dialogo con gli autori, iniziato nel 2009 e di volta in volta aggiornato – le tappe del percorso misterioso che ha punteggiato la sua agrodolce filmografia di regista e produttore, con ricorrenti incursioni nel gotico. Il viaggio prende le mosse dalla fertile fantasia dei contadini emiliani e romagnoli, inesauribili fucine di paure e custodi di superstizioni ancestrali. La formula a dialogo consente di comprendere a fondo le dinamiche filmiche e narrative attraverso le quali il regista ha costruito e veicolato la paura in quasi 60 anni di cinema, dal film d’esordio Balsamus, l’uomo di Satana al dimenticato Thomas… gli indemoniati, dai cult Zeder e La casa dalle finestre che ridono (di cui nel 2026 ricorrono i cinquant’anni dall’uscita) al bizzarro Tutti defunti… tranne i morti, dal capolavoro L’arcano incantatore (amatissimo anche dal premio Oscar Guillermo del Toro) fino ai brividi del nuovo millennio: Il nascondiglio e Il signor Diavolo. In questa nuova edizione aggiornata, si aggiunge L’orto americano, ultima e per molti versi definitiva opera nera di Avati, gioiello di classicità ed ennesimo ritorno a ossessioni e incubi che non smettono di tormentare l’animo del loro creatore.
A corredo dell’edizione, un archivio di testimonianze di enorme valore memoriale e aneddotico che raccoglie, film dopo film, le parole di attori e tecnici della “factory Avati”, un unicum nella storia produttiva del cinema italiano; oltre a fotografie di set e documenti inediti, a disposizione di Bartolini e Adamovit grazie all’amicizia della casa di produzione DueA Film di Pupi e Antonio Avati.