Il collegamento negativo fra libero scambio e progresso economico non è certo un caso anomalo di questi anni. I dati statistici disponibili dimostrano costantemente la coincidenza dei periodi di forte crescita economica con quelli di politica protezionista, ed al contrario di crescita debole nei periodi libero scambisti.
Ormai da molto tempo è diventata convinzione quasi generale, che il libero scambio di ogni sorta di merci e servizi fra le diverse nazioni sia ottima cosa per lo sviluppo dell'economia, anzi indiscutibile fattore di prosperità per tutti.
Questa convinzione generale è stata ottenuta attraverso il controllo e l'utilizzo dei mezzi di [...]
Tratto da L’altra faccia della moneta – Per una filosofia della sovranità politica e finanziaria n 4/2013