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De Sica, io e
Pubblicato da Bietti Edizioni e Cinecittà De Sica, io e Il Giardino dei Finzi Contini. Diario inedito del protagonista, è un emozionante memoir che racconta il film attraverso i ricordi dell'attore protagonista scomparso lo scorso maggio. Impreziosito da un'intervista realizzata da Nicole Bianchi, un libro che racconta una stagione straordinaria e irripetibile del cinema italiano Ci sono attori capaci di attraversare la storia dei cinema con dedizione, talento e stile inusitati. Con un volto da giovane Arthur Rimbaud, gli occhi cerulei e i capelli color grano, abbacinano schidionate di fan di ogni età e al [...]
Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni ’80
Il testo di Matteo Berardini, Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni ’80, spazia liberamente tra il polo analitico e quello descrittivo, utilizzando la griglia teorica disegnata da Lynch per edificare un discorso sulle immagini della città nel cinema USA anni ’70 e ’80. Più o meno negli stessi anni in cui Kevin Lynch pubblicava The Image of the City, testo imprescindibile di architettura e antropologia urbana, Italo Calvino, dall’altra parte dell’Atlantico, componeva Le città invisibili, poema d’amore dedicato alle città "nel momento in cui stanno scomparendo". Il ricco testo di Matteo Berardini, Strade di fuoco. La città [...]
Le tourbillon de la vie. Il cinema di Valeria Bruni Tedeschi
La recente presentazione in concorso a Cannes del suo quinto film, Les Amandiers, ha riportato la generale attenzione su Valeria Bruni Tedeschi, a quattro anni dall’antecedente I villeggianti. “ Valeria non appare, ma forse non c’è mai stata così tanto” ha scritto dal festival Luca Pacilio, forse il nostro critico più attento alle cose francesi. Scansione titoli precedenti conforme a ritmo, se non ancor più pensata: E’ più facile che un cammello...: 2003; Attrici: 2007; Un castello in Italia: 2013. Del suo percorso si è occupata, non riuscendo - simultaneità delle rispettive uscite e precedenti rallentamenti pandemici- a includere il nuovo [...]
Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni '80
Non ci libereremo mai del tutto di Ronald Reagan. Per dovere di precisione, Ronald Wilson Reagan, chissà perché si scordano tutti del nome di mezzo, 40º presidente degli Stati Uniti d’America in carica per due mandati dal gennaio del 1981 al gennaio del 1989. Un’eredità in due parti. Primo tempo hollywoodiano di un certo successo, va bene, ma senza esagerare. Poi, l’imprevista gloria presidenziale nel segno di un intreccio molto problematico di spettacolo e politica. L’ombra del vecchio Ronnie insegue il presente e ritorna in molti discorsi. Matteo Berardini, per esempio, non può evitare di metterlo al centro del suo affresco di città [...]
Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni '80
Esistono tanti modi per approcciare il cinema, e il genere, anche se non sembra nella nostra epoca di recensioni standardizzate e ripetute ad libitum. Ma ogni tanto c’è qualcuno in grado di rovesciare il prisma, sbirciare sotto il tavolo, guardare alle cose da un’altra angolazione. E farcele vedere con nuovi occhi. È ciò che accade leggendo Strade di fuoco. La città nel cinema criminale americano anni ’80 (edizioni Bietti), il libro del critico cinematografico Matteo Berardini, cultore di cinema all’università di Tor Vergata, direttore della rivista Point Blank. Come dice il titolo, preso in prestito da Walter Hill, qui il punto di [...]
Kind of Blue. Barry Jenkins, variazioni sul corpo afroamericano
In questo saggio Marzia Gandolfi esplora la poetica di Barry Jenkins, regista che nel 2016 s'impone all'attenzione di tutti grazie al suo delicato Moonlight, un dipinto dalle sfumature blu di un giovane ragazzo nero omosessuale che cerca l'affermazione di sé all'interno della comunità. Come spiega l'autrice, il cinema di Jenkins sorprende per la sua autenticità disegnata attraverso una poetica fatta di movimenti di macchina fluidi e primi piani in cui scorgere l'intimità dei suoi protagonisti, personaggi fragili, lontani dai luoghi comuni del cinema dominante. Dalla fine degli anni 60 sono molti i registi del black cinema che hanno rappresentato e denunciato la [...]
Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema
In una situazione politica e sociale sempre più complessa il popolo afroamericano è alla ricerca di un modo di rappresentare la sua storia, di raccontare una condizione esistenziale senza vittimismi e di guardare ai movimenti attuali come il #BlackLivesMatter in una prospettiva democratica, critica e storica delle due epoche presidenziali: quella di Obama che non è riuscito a cambiare la società americana e l'epoca di Trump un ritorno al razzismo e alla politica della paura. In questo contesto di non facile lettura si inserisce il saggio Body and Souls. Il corpo nero, #BlackLivesMatter e il cinema afrosurrealista di Lapo Gresleri, che [...]
Marilyn, l'intervista impossibile
La giornalista Bruna Magi in occasione dell’anniversario in un libro immagina «L’intervista impossibile» alla Monroe Le vere icone non muoiono mai. Tanto più quando esse incarnano il concetto di bellezza secondo canoni estetici non transeunti. Marilyn Monroe per dire. Provvide a rinascere a nuova vita nella notte tra il 4 agosto e il 5 di sessant’anni anni fa. E sarebbe il caso di non indulgere più di tanto sulle cause probabili della sua morte, sulle congetture di una fine avvolta ancora nella nebbia. Suicidio? Overdose di droghe? Cale poco. Di un cosa si può e si deve andar certi. Quei 90-60-90, le [...]
Marilyn, l'intervista impossibile
Pubblicato da Bietti Edizioni, il volume immagina una videochiamata con la grande attrice scomparsa, a 36 anni, il 5 agosto del 1962. Marilyn Monroe se ne è andata il 5 agosto del 1962. Aveva 36 anni. Per qualcuno si è suicidata, con un’overdose di luminal, il barbiturico che ha dato il titolo a un romanzo di Isabella Santacroce. Per altri si è trattato di un omicidio, perché la star minacciava di raccontare la verità sulle tresche di John e Bob Kennedy. A 60 anni dalla morte di Marilyn, ancora non sappiamo la verità. Secondo il filosofo Edgar Morin, la dipartita di Miss [...]
Marilyn, l'intervista impossibile
Marilyn, provocante e vezzosa, aveva messo in trappola Norma, che moriva a soli 36 anni tra barbiturici. Il suo mito invece vive ancora Cosa aveva Marilyn Monroe per essere diventata Marilyn Monroe? A sessant’anni dalla sua morte, in un’epoca che crea piedistalli nella frazione di un lampo e li abbatte in molto meno, Marilyn Monroe resta lì, scolpita nella pietra delle leggende. Con un sorriso malizioso e malinconico. Voleva così tanto essere amata… E apprezzata non solo per la sua bellezza da pin-up su cui aveva ella stessa costruito il suo mito, da cui restò soffocata. Moriva a soli 36 anni, [...]