Roberto Curti

L'impero del terrore. Il cinema horror statunitense post 11 settembre
L’11 settembre 2001 è una data che non dimenticheremo mai. Le immagini traumatiche dell’attacco terrorista al World Trade Center e il crollo delle Torri Gemelle di New York, ritrasmesse sugli schermi di tutto il mondo, hanno segnato in profondità il XXI secolo. Anche il cinema americano è cambiato profondamente da allora, e con esso l’horror, genere che da sempre è il più capace di assorbire e tradurre in fotogrammi terrificanti le paure più profonde di un intero Paese. Il libro di Antonio José Navarro, fuoriclasse della critica spagnola, per anni selezionatore al prestigioso Festival di Sitges, rilegge l’horror americano prodotto [...]
Cartaceo
ISBN: 9788882484132
€ 22.00

riviste

Se c’è una caratteristica che differenzia Posti in piedi in paradiso (2012) dalla stragrande maggioranza del cinema italiano d’oggi, è la fame. Perché i tre protagonisti questo sono: morti di fame. A differenza dei borghesi più o meno agiati che affollano gli schermi, Ulisse, Fulvio e Domenico (Carlo Verdone, Pierfrancesco Favino, Marco Giallini) si confrontano con l’assillo più antico del cinema italiano, lo stesso che muoveva la ghenga di improvvisati ladri di I soliti ignoti (1958). Al capolavoro di Monicelli viene da pensare quando Domenico coinvolge gli altri due in un improbabile furto di gioielli: se anziché nella camera da [...]
Tratto da Carlo Verdone n 12/2019
Inizialmente, a occuparsi dei finti trailer destinati ad accompagnare i due segmenti del progetto Grindhouse avrebbero dovuto essere i soli Quentin Tarantino e Robert Rodriguez. Ma il primo passa la mano e il secondo si concentra su Machete (2010): salgono a bordo Eli Roth (con lo slasher Thanksgiving) e Edgar Wright (Don’t, sullo stile degli Hammer e Amicus anni Settanta). L’ultimo ad aggregarsi è Rob Zombie, al quale basta pronunciare il titolo per avere carta bianca da Rodriguez. Con Werewolf Women of the SS, il regista di Haverhill pesca nel torbido, evocando le atmosfere e l’immaginario di uno dei filoni [...]
Tratto da Rob Zombie Reloaded n 8/2019/
Inizialmente, a occuparsi dei finti trailer destinati ad accompagnare i due segmenti del progetto Grindhouse avrebbero dovuto essere i soli Quentin Tarantino e Robert Rodriguez. Ma il primo passa la mano e il secondo si concentra su Machete (2010): salgono a bordo Eli Roth (con lo slasher Thanksgiving) e Edgar Wright (Don’t, sullo stile degli Hammer e Amicus anni Settanta). L’ultimo ad aggregarsi è Rob Zombie, al quale basta pronunciare il titolo per avere carta bianca da Rodriguez. Con Werewolf Women of the SS, il regista di Haverhill pesca nel torbido, evocando le atmosfere e l’immaginario di uno dei filoni [...]
Tratto da Rob Zombie n 1/2015

Best seller

Autobiografia involontaria
Maurizio Nichetti è famoso come regista di Ratataplan, Ho fatto splash, Ladri di saponette, Volere volare, che sono stati visti [...]

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