Marco Toscano

Monza

riviste

Un professore seduto da solo in un androne, uno studente nel piazzale deserto di un liceo. Presto lo spazio di entrambi si riempie, colleghi e compagni come segni che vorticosamente affollano la pagina bianca. Poi lo schermo si ripartisce in minuscole porzioni, dentro cui scorrono immagini di ragazzi. Di potenziali personaggi. I riquadri si fanno sempre più grandi e meno numerosi: sembra di assistere all’esercizio di un algoritmo, a un complesso e al contempo lineare meccanismo di selezione. È sufficiente il prologo di Nella casa (2011) per stabilire che quello che François Ozon sottopone allo spettatore è un esperimento, il resoconto [...]
Tratto da François Ozon n 2/2016

Best seller

Autobiografia involontaria
Maurizio Nichetti è famoso come regista di Ratataplan, Ho fatto splash, Ladri di saponette, Volere volare, che sono stati visti [...]

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