Applicata al gioco del calcio, la parola tremendismo viene introdotta da Giovanni Arpino nei primi anni Settanta per indicare «una squadra di orgoglio, di rabbie leali, di capacità aggressive, mai vinta, temibile in ogni occasione e soprattutto quando l’avversario è di rango». Il giornalista-scrittore torinese conia il termine dopo aver visto la squadra granata riaffacciarsi ai piani alti del calcio italiano. Il percorso inizia il 4 maggio 1949, quando il disastro aereo di Superga si porta via il Grande Torino, consegnando capitan Valentino Mazzola e compagni all’immortalità.
La realtà, trasformata all’improvviso in incubo, porta il Torino a vivere stagioni anonime fino [...]
Tratto da 4-4-2 – Calciatori, tifosi, uomini n 14/2019/